da Antonio Cortese (docente)
Ma insomma ancora non abbiamo capito niente: trecentomila euro per una band di musica pop. Dice: “Dobbiamo rispettare voci di spesa bla bla e comsì e comsà”. Poi l’anno prossimo indagini, guardia di finanza, carte in tribunale, appelli, sistema Salerno e si incanta nuovamente la puntina sul disco già graffiato. Una giunta irresponsabile, dormiente, senza idee, propina ancora una volta il trionfo dello spreco invece di tradurre le voci di spesa per feste e festini inevitabili oramai a musicisti del territorio, vecchi glorie o volenterosi emergenti, distribuendo risorse agli esercenti della movida. Andando così a lungo negli anni a Salerno siamo diventati pertanto come quei paesi che vivono di un evento all’anno; per poi piangere miseria gli altri undici mesi. Stamattina 2 dicembre ai microfoni di Radio Bussola 24 il direttore Mimmo Sorgente faceva appello ad una sterzata necessaria per quanto riguarda la viabilità, le strisce pedonali, i sensori ai semafori e le piste ciclabili; a seguito dell’ennesimo incidente luttuoso di un centauro barista. La stessa sterzata é orami urgente, manco a farlo a posta, interpretando la tragedia come segnale dal cielo che si sia voluto prendere un addetto ai lavori vittima della strada, affinché la giunta cominci a ragionare. Incanalare le risorse economiche in lavori più integrali, che trasformino davvero il sistema Salerno in un sistema funzionante, come per i canali di una molina, sarebbe buon ora per far capire che tali soldini vanno sudati. Esistono cicli naturali e cicli economici, e in questo si spera almeno la base minima della cultura in generale in giunta esista, ma signori miei il ventennio dello sceriffo é finito, stop, concluso. Non si può scialacquare l’eredità di un genitore si sa, ugualmente una attenta parsimonia specie dopo tante messe in discussione giudiziarie sul municipio è doverosa.