da Olga Marciano
SALERNO – Come già detto nei precedenti articoli, dal 3 al 10 dicembre è in programmazione l’evento “LE STANZE DELL’ARTE – PERSONALI A PALAZZO FRUSCIONE”, con la partecipazione di diciassette artisti. L’inaugurazione è prevista per sabato 3, alle ore 19.00, con la partecipazione del Coro Pop di Salerno, diretto da Ciro Caravano e Lucia Sacco.
Abbiamo chiesto a ciascun artista di raccontarsi per presentarsi al grande pubblico e per invogliare i visitatori ad entrare nella propria stanza, spiegando loro cosa troveranno.
Presentiamo questa volta IDA MAINENTI, un’artista salernitana molto conosciuta. Il titolo della sua personale è: LA CITTA’ SOMMERSA.
Ecco cosa ci ha raccontato brevemente della sua arte: “Realizzo tele, opere plastiche in ceramica e vetrate artistiche.
Sono diplomata in pittura all’Accademia delle Belle Arti di Napoli ed insegno al Liceo artistico di Salerno.
La mia passione per l’arte risale all’infanzia, ho sempre amato disegnare.
Attualmente realizzo prevalentemente tele con tecnica mista e i miei soggetti preferiti sono la natura, il mare, i fiori o mi piace abbandonandomi alla fantasia, personaggi fantastici, funamboli, animaletti strani che raccontano storie immaginarie.
Le mie opere sono state esposte a New-York, Roma, Milano, Napoli, Spoleto, etc. oltre che in molti luoghi prestigiosi di Salerno, come l’Arco catalano, Palazzo Fruscione, l’Archivio di Stato.
La maggiore soddisfazione che mi ha dato l’arte è il senso profondo di appagamento e realizzazione che provo sia quando guardo un’opera d’arte che quando io stessa la dipingo
La città sommersa è il titolo della stanza in cui espongo e quello di una delle opere in mostra. Ciò che unisce le dieci opere che saranno in mostra è la prevalenza dell’azzurro in tutte le sue sfumature e l’acqua che rende il tutto come se fosse visto in un acquario, la realtà “altra” mio percorso artistico.
Sono tele realizzate negli ultimi anni e nel complesso rappresentano il mio modo di “sentire” il mondo.
Vi invito a visitare la mia stanza in modo da poter condividere emozioni.