da Lorenzo Peluso (giornalista)
Sant’Arsenio (SA) – Un intervento appassionato e coinvolgente quello del prof. Aurelio Tommasetti, sabato scorso, presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Sacco nell’ambito del progetto R.E. START for FUTURE”. Il prof. Aurelio Tommasetti, già Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Ordinario di Economia Aziendale e neo consigliere regionale, ha tenuto una lezione sul tema: Metodologie Didattiche Innovative partendo dal Diritto, economia ed economia aziendale. Un confronto con gli studenti ed i docenti per dare impulso all’obiettivo della costituzione di una Rete Aperta di scuole per la realizzazione di percorsi pilota di sperimentazione con metodologie didattiche innovative per gli studenti. Di grande spessore gli interventi dei docenti: prof.ssa Antonietta Mariniello; prof.ssa Francesca Innamorato; prof.ssa Eleonora Boccagna; prof.ssa Antonietta Amalia Sacco; prof.ssa Giovanna Trezza che hanno accompagnato nel percorso formativo gli studenti nel progetto che vede capofila l’Istituto di Istruzione Superiore “Sacco” al quale hanno aderito anche l’istituto di Istruzione Superiore Statale Marco Tullio Cicerone di Sala Consilina; l’IC di Teggiano; Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Renzo Frau” di Sarnano (MC); Istituto Omnicomprensivo “G.N. D’Agnillo” Agnone (IS); Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Liceo Scientifico e Classico “Leonardo Da Vinci” Cassano delle Murge (BA). Il progetto R.E. START for FUTURE ha l’obiettivo della costituzione di una Rete Aperta di scuole per la realizzazione di percorsi pilota di sperimentazione con metodologie didattiche innovative per gli studenti. Due i percorsi sperimentali proposti agli studenti ed ai docenti: imprenditorialità digitale; pensiero computazionale, coding e robotica educativa, intelligenza artificiale che hanno portato gli studenti alla realizzazione di casi studio racchiusi in e-book, un portale, con annessa piattaforma che ora metteranno a disposizione di tutte le altre istituzioni scolastiche interessate. Un repository di learning object, newsletter, faq, canali di help desk, wiki, podcast, strumenti di e-learning e mobile learning. Grande soddisfazione per la dirigente Rosaria Murano che ha esaltato il percorso a supporto e l’accompagnamento dei docenti nel favorire l’inserimento dei nuovi arrivati con il fine ultimo di produrre materiale significativo e spendibile alla fine del progetto in modo che possa essere utilizzato nella didattica quotidiana. Di grande impatto lo sviluppo messo in campo dai ragazzi che hanno sfruttato al meglio il web con tutte le sue potenzialità. “E’ l’esempio concreto questo – ha affermato la Murano – che lo sviluppo di metodologie didattiche innovative valorizza le capacità degli studenti che propongono idee ed innovazione in ambiti quali: impresa digitale, robotica, coding, didattiche collaborative e costruttive, rapporto tra saperi disciplinari e didattica per competenze, rafforzamento delle competenze di base, progressione degli apprendimenti, compiti di realtà e apprendimento efficace. Insomma, imparare ad imparare per un apprendimento permanente”. Si replica sabato 8 ottobre, presso l’Aula Magna dell’Istituto Sacco di Sant’Arsenio, dalle ore 15.30 con il prof. Ferdinando Longobardi, Professore di Linguistica presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale” e l’Università Cattolica del Sacro Cuore, sulle Metodologie didattiche innovative e la lingua italiana.