da Olga Marciano
== SALERNO – Si avvicina la Quinta Edizione della Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno (BACS) di Salerno, che si terrà ad ottobre 2023, ed il “Waiting for” si presenta già ricco di appuntamenti importanti, di spessore nazionale ed internazionale.
Dopo l’edizione di novembre 2021, per intenderci quella del post pandemia, questo evento, ha esordito nel 2014 a Palazzo Fruscione, con il patrocinio del Comune di Salerno ed è nato sotto una buona stella. Sta raccogliendo i frutti dei molteplici sforzi e sacrifici compiuti negli anni dai due fondatori e curatori, Olga Marciano e Giuseppe Gorga. Ed ora sembra stia davvero esplodendo in tutto il mondo.
Una Biennale che si è fatta apprezzare per la serietà e la professionalità, caratterizzata dalla ricerca e dalla sperimentazione e pioniera di tante innovazioni, come l’introduzione – accanto alle tradizionali sezioni di pittura, scultura, fotografia e video – di sezioni del tutto inesplorate in precedenza nel corso di un evento artistico, quali le neuroscienze delle arti, le installazioni musicali, l’arte ecosostenibile, il mondo dell’animazione e dei videogiochi. Questi gli ingredienti indispensabili che sono stati alla base della crescita e delle conferme che si stanno raccogliendo.
Il primo appuntamento del “Waiting for” di quest’anno si è tenuto al Museo di Merì, in Sicilia. Ora invece siamo presenti in America latina, precisamente in Colombia. La Biennale di Cali ha inaugurato il 26 settembre al Teatro Municipal Enrique Buenaventura. Tra i curatori Giuseppe Gorga e Olga Marciano come ospiti d’onore invitati. La Biennale ha avuto una presenza di 750 artisti provenienti da tutto il Sudamerica oltre a tantissime altre presenze internazionali. Il protocollo di intesa con la Biennale di Cali è stato reso possibile grazie al trait d’union colombiano del Gestor Cultural di Expolatina, di Cartago Valle Del Cauca, Jorge Enrique Londoño Ramirez, Presidente e Fondatore di Expolatina Arte Colombia, che ha lavorato alacremente con il Presidente della Biennale di Cali, nella figura del Maestro Julio Sierra e il vice presidente maestro Miguel Guarin.
La Biennale di Salerno, conosciuta e stimata in tutto il Continente latinoamericano è una presenza di grande rilievo sul territorio, e aprirà le porte agli artisti che desiderano partecipare alla 5a edizione di Salerno. Di tutto questo si è parlato nella trasmissione di Telepacífico dedicata all’arte, e successivamente in una conferenza stampa all’ Università di Cali. Giuseppe Gorga in quanto presente fisicamente in Colombia, sia nella trasmissione che alla conferenza stampa tenutasi all’università, ha illustrato tutte le dinamiche di questo protocollo.
La Biennale di Salerno si dimostra ancora una volta avanti nell’interagire con altre realtà artistiche e portare il nome di Salerno fuori dai confini nazionali. Al contempo, artisti, turisti e operatori del mondo artistico saranno presenti nella Città di Salerno, spingendola con entusiasmo verso un qualificato turismo culturale. Vi aspettiamo al prossimo appuntamento. Tutte le novità saranno presentate sul sito www.biennaleartesalerno.com. A breve sarà divulgato anche il tema della Quinta Edizione.