Diritto di famiglia e minori: ritorna in campo l’avvocato Maria Teresa de Scianni

Aldo Bianchini

SALERNO – Da vent’anni è in assoluto l’avvocatessa specializzata in “diritto di famiglia e tutela dei minori” ed anche per questo presiede la sezione salernitana dell’ONDIF (Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia, con sede in Via Settimio Mobilio n.111 – Salerno); parlo di Maria Teresa de Scianni che per scelta storico-professionale si è affermata, nell’ambito del mondo forense nostrano e non solo, come la paladina del complesso diritto di famiglia e dell’ancor più delicato problema della tutela dei minori.

L’Associazione ONDIF è riconosciuta dal CNF (Consiglio Nazionale Forense) tra quelle specialistiche e maggiormente rappresentative il che fa dei suoi iscritti avvocati, che si occupano prevalentemente (se non esclusivamente come nel caso della De Scianni) di Diritto di Famiglia e Minori in tutte le sue accezioni, professionalità sufficientemente selezionate ed attente sull’argomento.

In quest’ottica ritorna il “Forum Nazionale” (che quest’anno si terrà tra Vietri sul Mare e Salerno nelle giornate del 23 e 24 settembre prossimi:

• il 23 settembre, al Lloyd’s Baia Hotel, dove i convegnisti riceveranno i saluti del Presidente del Tribunale di Salerno dr. Giuseppe Ciampa,  del Pres. del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno avv. Silverio Sica, e dell’avv. Maria Teresa de Scianni quale ospite e accogliente “padrona di casa”;
• il 24 settembre, nel Salone di Rappresentanza della Provincia di Salerno, dove daranno i propri saluti il Presidente della Provincia Ing. Michele Strianese e la consigliera alle Politiche Sociali e Sanitarie e alle Pari Opportunità dr.ssa Filomena Rosamilia.

I lavori dureranno per tutta la giornata di venerdì 23 e solo per la mattinata di sabato 24, volendo consentire ai partecipanti di poter fare anche una visita alla nostra bella e rinomata terra e magari gustare qualche prelibatezza locale, prima di fare rientro nelle varie Regioni di appartenenza e prepararsi, con più serenità, al voto del giorno seguente.

Il presidente nazionale dell’ONDIF è il Prof. Avv. Claudio Cecchella, di Pisa, ad oggi membro di commissione, incaricato dalla Ministra Cartabia per studiare e mettere a punto gli emendamenti e le linee di attuazione della legge 26 Novembre 2021 n° 206 cosiddetta “Legge Cartabia”, di riforma del Processo Civile e Procedura Civile, e, in particolare, del Diritto di famiglia, che vedrà la futura abolizione dei Tribunali per i Minorenni e la realizzazione di un Unico Tribunale per la Famiglia e i Minori.

Il prof. Cecchella ha chiamato per il Forum Nazionale, illustri giuristi e cultori della materia per disquisire su: “Le nuove professionalità dell’Avvocato nel diritto di famiglia e dei minori”.

Tra i relatori presenti vi sono molti docenti universitari di Pisa, di Bologna, di Roma oltre a magistrati, psicologi, avvocati e illustri esponenti (non solo perché salernitani) del panorama giuridico forense anche nazionale quali il dr. Antonio Valitutti (Pres. di Sezione della Corte di Cassazione) e il dr. Bruno De Filippis (Pres. di Sezione della Corte d’Appello di Salerno), entrambi autori di saggi e monografie su vari argomenti di Diritto di Famiglia; le tre sessioni del Forum saranno moderate dalle avvocatesse Rosa Vincelli, Annunziata Cerboni Bajardi e Barbara Lanza, tutte Presidenti di sezione ONDiF.

Le due giornate saranno seguite anche in diretta Facebook per dare a tutti, data la ristrettezza di posti in presenza, la possibilità di seguire l’evento a distanza.

Mediazione familiare, Mediazione Penale, Negoziazione Assistita e Curatore Speciale del minore; questi i quattro moduli in cui si articoleranno gli interventi.

• La Mediazione familiare, come si sa, non è obbligatoria nel “processo di famiglia”, ma con la riforma in atto, dovrà essere suggerita o consigliata anche dal magistrato alle parti in giudizio, prima di portare avanti il contenzioso, nella speranza di ridurne la portata, in termini di conflitto, ma anche il numero, nella speranza di accordi che agevolino la consensualizzazione delle vicende familiari in gioco;
• Il Curatore Speciale del minore, una figura che con il nuovo processo di famiglia sarà, altresì, valorizzata in quanto dovrà essere chiamata in giudizio, ancor più di prima, a rappresentare le ragioni e gli interessi di quei minori che risultino, per vari motivi, in “conflitto” con i genitori, e comunque in tutte le vicende che, direttamente o indirettamente, li vedranno coinvolti;
• La Mediazione Penale con indubbio richiamo alle tristi vicende di violenza in famiglia e rappresentando i possibili aiuti ai soggetti deboli e le possibili soluzioni anche al fine di prevenire, prima ancora che “curare”, il fenomeno in grande e pericolosa espansione su tutto il territorio nazionale e a tutti i livelli sociali;
• La Negoziazione Assistita, per le quali le parti non hanno necessità di rivolgersi ai Tribunali ma, con procedure specifiche e che richiedono competenza e professionalità oltre che grande responsabilità dei professionisti incaricati, possono separarsi, divorziare o accordarsi con atti aventi lo stesso valore delle decisioni di un giudice, quindi pubblici ed esecutivi a tutti gli effetti, che vengono registrati direttamente nei registri dello Stato Civile del Comune di competenza, con il solo visto o la sola autorizzazione di un Pubblico Ministero, che si occupa degli affari Civili presso le varie Procure di Tribunale, ai fini di un controllo sulla rispondenza dell’accordo agli interessi e ai diritti di figli minori, maggiorenni non autosufficienti o figli portatori di handicap.

I lavori saranno intervallati da gradevoli pause, quali il light lunch o la cena di gala sulla splendida terrazza del Lloyd’s Baia Hotel e un light lunch buffet, organizzato presso la Provincia dalla Pasticceria Romolo di Salerno, ed anche allietati, per la sera del venerdì, dalle note dell’Antica Napoli, omaggio dei Malvarosa Ensemble di Marino Cogliani e del M° Maurizio Cogliani, che faranno compagnia ai commensali alla cena, con una gradevole posteggia napoletana e poi con le canzoni amabilmente interpretate dalla virtuosa, di nome e di fatto, Mimma Virtuoso con l’accompagnamento a chitarra di Maurizio Cuomo.