Aldo Bianchini
SALERNO – Esattamente un mese fa, oggi ricade il trigesimo, è andato via in silenzio nella notte tra il 17 e il 18 agosto 2022 all’età di 92 anni.
E’ andato via in silenzio in netta contrapposizione con il suo carattere assolutamente esplosivo ma sempre con quella elegante dolcezza e sobrietà che metteva tutti nelle condizioni di parità anche per le questioni più importanti sul piano aggregativo e lavorativo. In silenzio così come aveva vissuto gli ultimi anni della sua vita dopo aver lasciato la presidenza ultratrentennale dell’Ordine Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Salerno.
All’indomani della scomparsa del presidente Capaldo da questo giornale è stata lanciata l’idea di intitolargli almeno la sala conferenze dell’Ordine Provinciale di Salerno.
L’idea ha raccolto il consenso di moltissimi consulenti iscritti all’ordine e tantissimi sono stati i suggerimenti aggiuntivi; tutti sul gruppo web “Amici Consulenti del Lavoro” che da alcuni anni registra centinaia di iscrizioni.
Tra questi mi ha colpito il suggerimento lanciato dal consulente del lavoro dr. Carmine Traversa che il 23 agosto ha scritto: “Credo che sull’argomento ci siano poche riflessioni da fare. È l’Ordine in quanto tale che gli deve essere intestato. Ordine Provinciale dei Consulenti del Lavoro “Alberico Capaldo“. È il minimo che possa farsi, considerando la genialità della sua conduzione e l’ambizione di far diventare “grande” la sua creatura.
Voglio solo sperare che questi trenta giorni trascorsi dalla morte del presidente Alberico Capaldo siano stati utilizzati anche per poter annunciare presto le decisioni in merito; sarebbe molto bello che il nuovo presidente dr. Carlo Zinno (erede spirituale e materiale di Alberico) annunciasse l’intitolazione proprio nel corso della celebrazione religiosa del trigesimo che si terrà martedì 20 settembre 2022, alle ore 19.00, nella Ciesa di Santa Maria ad Martyres (Lungomare Clemente Tafuri di Salerno, altezza della piscina comunale al Torrione).
Comunque sia, il ricordo e l’immagine del presidente Alberico Capaldo rimarrà piantata per sempre nei cuori di tutti quelli che l’hanno conosciuto.
