IN ITALIA A FERRAGOSTO, GIORNATA DI FESTA, SI RICORDA IL DRAMMA DEI 51 SUICIDI DALL’INIZIO DELL’ANNO ?

 

 

Pietro Cusati

Il Governo ,il Ministero della Giustizia ,l’Amministrazione penitenziaria che sta facendo  per migliorare  la qualità della vita e del lavoro negli istituti penitenziari Italiani  ? I vertici del Dap si sono recati in alcuni  istituti penitenziari proprio nel  giorno di ferragosto, giornata che tradizionalmente è di festa per tutti. Sono 51 dall’inizio dell’anno i suicidi nelle carceri italiane,aveva 25 anni il detenuto suicida nel carcere delle Vallette di Torino. “Apprendo con dolore di un nuovo suicidio in carcere  a Torino. E’ un’estate davvero drammatica, il Ministero, l’ Amministrazione penitenziaria molto stanno facendo per migliorare complessivamente la qualità della vita e del lavoro nei nostri istituti, ma il dramma dei 51 suicidi dall’inizio dell’anno riguarda tutti. Tutti siamo chiamati ad occuparci di questa parte importante della nostra Repubblica”. Così la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia che  ha visitato la casa circondariale di Brissogne, dove , accompagnata dalla provveditrice del Triveneto, Maria Milano Franco D’Aragona, dal  comandante Pino Renda e dalla direttrice di Fossano Assunta Di Rienzo  , ha incontrato il personale in servizio, alcuni detenuti e ha visitato il panificio e la lavanderia dell’istituto. “Il carcere non va in vacanza”, ha sottolineato il Capo Dap Carlo Renoldi, in visita nel carcere femminile di Rebibbia. Anche a Ferragosto nelle carceri  sono ospitate circa 55mila persone e migliaia di operatori penitenziari  al lavoro. Quest’anno, in un momento difficile per il mondo del carcere, segnato anche dal dramma dei suicidi, la ministra Cartabia e tutti i dirigenti generali dell’amministrazione penitenziaria sono stati  negli istituti penitenziari per dimostrare riconoscenza agli operatori, vicinanza alla popolazione detenuta e per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica tutta verso la realtà penitenziaria.Il vice Capo Dap, Carmelo Cantone, è stato in visita a Viterbo. A Palermo, nella casa circondariale dell’Ucciardone, è andato il Direttore generale detenuti e trattamento, Gianfranco De Gesu. A Messina, il Direttore generale personale e risorse, Massimo ParisiPietro Buffa, Direttore generale della formazione e provveditore della Lombardia, è stato invece a Genova Marassi. Il provveditore per la Puglia e Basilicata, Giuseppe Martone, è stato nell’istituto di Lecce. In quello di Taranto, la provveditrice per la Liguria, Piemonte e Valle D’Aosta, Rita Russo. Nella casa circondariale di Palermo Pagliarelli, è stata la provveditrice per la Sicilia, Cinzia Calandrino. A Terni, il provveditore per Toscana e Umbria, Pierpaolo D’Andria. La provveditrice per la Campania, Lucia Castellano, è stata nell’istituto di Napoli Poggioreale e a Santa Maria Capua Vetere. Mentre per l’Emilia-Romagna e le Marche due dirigenti delegati dalla provveditrice, Silvia Della Branca ed Ernesto Cimino, sono stati negli istituti di Bologna, Modena, Ancona e Pesaro. Nell’istituto di Udine, è andato in visita un delegato della provveditrice. Analogamente, il provveditore per la Sardegna ha inviato un suo delegato, Marco Porcu, a visitare l’istituto di Oristano. Il provveditore per la Calabria, Liberato Guerriero, è stato nella casa circondariale di Ariano Irpino.ntatti

 

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