da Michele D’Alessio
Domenica 26 giugno si è svolto l’elezione per il rinnovo delle cariche societarie della società operaia di Mutuo soccorso “Torquato Tasso” nata nel 1867. La società salese, la più antica della Regione Campania, il cui primo presidente onorario fu Giuseppe Garibaldi, è rinata dopo la fine della seconda guerra mondiale, unica tra le società operaie del Vallo di Diano, il 4 agosto 1946 per iniziativa del sindaco locale Edmondo Iannicelli. Dalle pagine di storia della società, possiamo dire che in questi anni, sono un punto di riferimento per l’associazionismo e “…. a loro vanno riconosciuti notevoli meriti, sia per la loro capacità, che per l’instancabile impegno profuso a favore del Sodalizio. Il merito più importante che va riconosciuto a loro, è stata la capacità e tenacia che hanno portato a riunire, in un’unica associazione, le Società Operaie della Campania, delle Puglie e della Lucania, oltre ad altre, riuscendone a fissare la sede presso il Sodalizio a Sala Consilina…”. Ritornando al Rinnovo delle cariche Sociali, Domenica pomeriggio tutti i soci dello storico sodalizio sono stati chiamati alle urne per rinnovare le cariche sociali del biennio 2022 – 2024 determinando cosi, il nuovo Consiglio Direttivo e collegio dei Revisori: con 68 voti di preferenza è stato riconfermato Michele Calandriello alla guida della Società Operaia Torquato Tasso di Sala Consilina che vanta 155 anni di storia e ben 400 iscritti, mentre Antonio Wancolle riconfermato come Segretario con 53 voti, in qualità di consiglieri sono stati eletti Vincenzo Di Santi con voti 39, Giovanni Arpea voti 38, Vincenzo Innamorato voti 35, Michele Santoriello voti 30, Giuseppe Paglia voti 28, Michela Pericolo voti 26, Raffaele Pugliese voti 26, Anita Langone voti 24, Antonio Petrazzuolo voti 21, Luisa Casale voti 15, inoltre sono stati scelti come vice- Segretari Michele Auleta e Enzo Lovaglio mentre il nuovo vice presidente sarà poliedrico Vincenzo Di Santi. Invece nel collegio dei sindaci entrano a far parte: Giuseppe Chiurillo, Carmine Salomone, l’artista Lucio Mori, Paolo Cardinale, Vittorio Russo e Lorenzo Pace.
“ …la Riconferma di parte del direttivo e le new entry, è una testimonianza significativa di questa combinazione e amalgamazione tra elementi importanti, con un personale umano unico e competente, spero, possano dar luogo, dopo la pandemia, una nuova linfa alla nostra Società di Mutuo Soccorso e a quelle della Regione Campania – ha voluto sottolineare Michele Calandriello nel suo discorso – per far sì che con tutte le consorelle della nostra regione venga assunto un linguaggio, una programmazione e indirizzi e comportamenti univoci. Oggi sono ancora le vicende esterne a segnalare dopo più di un secolo e mezzo la grande attualità della nostra associazione e la ricchezza storica e culturale di questo patrimonio che va difeso e proiettato con orgoglio alle nuove generazioni. Continuiamo a costruire sulle basi di servizio degli anni passati e cerchiamo di apprendere dalle vicende che nascono dall’esperienza collettiva, rafforzando sempre il nostro emblema che è una stretta di mano tra persone libere ispirata a dividere con gli altri la qualità migliore della vita perché abbiamo scelto di agire con nobiltà di animo portando avanti il nostro lavoro con fede entusiasmo e amore convinti che questi sentimenti arricchiscono le nostre azioni dando loro maggiore senso e incisivo significato…”. Negli ultimi anni si è presentata come riferimento regionale delle Società di Mutuo Soccorso in quanto il coordinamento regionale e la sede legale è a Sala Consilina presso la Torquato Tasso e che comprende 47 società di mutuo soccorso in Campania. Soddisfazione esprime lo storico segretario Antonio Wancolle sul fatto che tanti giovani si stanno avvicinando alla Torquato Tasso: «Registro ciò da un po’ di tempo a questa parte e proprio in occasione dei festeggiamenti della sua fondazione, ho il piacere di annunciare nuove immissioni, di queste molte sono giovani ben disposti e volenterosi a sposare gli ideali della Società e a condurre iniziative sempre più interessanti».
Michele D’ALESSIO
Oggi, le SMS sono una realtà meno rilevante nel campo della difesa dei diritti dei lavoratori, ma con la crisi del Welfare state possono diventare un punto di riferimento nel settore della sanità.
Parliamo delle società di mutuo soccorso, che con i loro principi di mutualità e solidarietà hanno ispirato tutto il mondo della cooperazione. Oggi ne sentiamo parlare sempre meno, eppure sono più diffuse di quanto si possa immaginare.
Le società operaie di mutuo soccorso sorte nel nostro Vallo di Diano,a Sala Consilina,a Sassano,a Sant’Arsenio ea Teggiano, si sono storicamente occupate di solidarietà ,il mutuo soccorso, un concetto umano molto nobile dovuto a esigenze locali,iniziative come la “giornata a rendere”, nel periodo della mietitura, della vendemmia, dell’ uccisione del maiale, della tosa delle pecore.La “mannara” era una società cooperativa di produzione tra piccoli proprietari di vacche, i quali conferivano, a turno, la produzione quotidiana del latte a uno di loro,
la “società degli animali”, era una società di mutuo soccorso, che consentiva ai proprietari di animali vaccini, che avessero avuto la sventura di perdere un capo di bestiame, di ricevere un aiuto finanziario dagli altri soci.Queste forme associative locali avevano solo finalità solidaristiche di mutuo soccorso. La La Società Operaia “Torquato Tasso” di Sala Consilina nominò Presidente onorario Giuseppe Garibaldi.