Sono appena rientrato da Casalbuono, dove, all’interno del moderno Auditorium Comunale, c’è stata la cerimonia di premiazione delle Scuole che hanno partecipato alla 1^ Edizione del Concorso Nazionale “Monteatro”, organizzato dall’Istituto Omnicomprensivo di Montesano sulla Marcellana.
La prima volta, il 9 u. s., ho partecipato in veste di giurato per la valutazione di testi presentati, partecipazione di alunni, abilità di recitazione, assemblaggio di ruoli e parti, nesso con il messaggio didattico e creativo-artistico-poetico e oggi per raccogliere i frutti di tanto lavoro della Dirigenza, degli Alunni, dei Genitori, del Personale scolastico tutto, dei Collaboratori volontari, degli Amministratori Municipali.
I due momenti sono stati tappa e traguardo di uno strepitoso successo, che costituisce felice inizio di un progetto ricco di spunti e rilevanza sul piano formativo ed educativo, che sicuramente avrà una crescita di adesioni e aumento di contenuti.
Il primo posto è stato conquistato dalla Scuola di Buonabitacolo e via, via le altre che hanno partecipato, ma – come ha evidenziato uno dei Relatori – si può benissimo dire che non ha vinto una Scuola, ma tutta la Scuola… La “Buona Scuola”.
Il progetto, alla prima Edizione, è stato seguito con vivo interesse da studenti, famiglie, autorità civili e militari e tutti ne hanno apprezzato gli spunti stimolanti e l’impegno profuso per ottenerne la migliore resa possibile. La risposta è stata ampiamente positiva, a partire dalla serietà, compostezza, spontaneità, solidarietà, amicizia, rispetto, espressi dai Ragazzi che si sono avvicendati sul palco.
Essi, unitamente ai Loro brillanti Sigg. Maestri, hanno dato uno scrollone al torpore che si sta diffondendo intorno a termini che qualificano valori pregnanti, quali – appunto – rispetto, amicizia, solidarietà, accoglienza, pace, lealtà, onestà, sacrificio, responsabilità, generosità, umiltà, fede…
Io sono rimasto entusiasta e fiducioso nell’avere assistito a comportamenti edificanti di una Scuola che si riappropria del Suo ruolo più nobile e ridiventa palestra e veicolo di pensieri, comportamenti e strumento atti a testimoniare concretamente la Sua essenza di formatrice della Persona libera e civile.
Grazie a tutti coloro che hanno lavorato intorno a questa iniziativa. Grazie a chi la fa conoscere.
Mario Salvatore Senatore
Accadono anche cose belle intorno a noi… Esse fanno sperare in momenti migliori e invitano alla emulazione. Darne notizia diventa – per un Giornalista – non solo un atto professionale dovuto, ma assume una valenza meritoria per gli effetti che esso produce nel tempo.
Grazie alla Testata “IL QUOTIDIANO DI SALERNO”, grazie al Direttore ALDO BIANCHINI.