di Angelo Giubileo
Ieri l’altro alla Commissione esteri del Senato della Repubblica è accaduto un fatto storico, che ha restituito dignità e onore al nome di Craxi.
La nomina di Stefania a Presidente della suddetta Commissione cancella circa trent’anni di damnatio memoriae, subita dal padre Bettino, a opera di tutti coloro che hanno condotto le sorti dell’Italia dall’essere allora la quinta potenza industriale al mondo all’essere oggi poco più di “un’espressione geografica”. È pertanto giusto che la nomina di Stefania sia stata possibile grazie all’attuale schieramento politico di centrodestra.
Bentornato Craxi, bentornata Stefania, forza Italia!
Angelo Giubileo