da Uff. Stampa
Grande entusiasmo e partecipazione per la prima giornata della III edizione della Borsa Mediterranea Formazione e Lavoro, tornata in presenza presso la Stazione Marittima Zaha Hadid di Salerno che ha ospitato circa mille presenze tra studenti, professionisti, imprenditori e rappresentanti del mondo della formazione e del lavoro, rispettando tutte le misure di sicurezza anticontagio.
Ad aprire i lavori, il messaggio del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando: «Un Paese che vuole rilanciarsi non può che partire dal rafforzamento delle competenze del suo capitale umano. Serve quindi un grande patto tra istituzioni, centrali e locali, e parti sociali. È una sfida che si vince insieme. Sono convinto che da questa importante iniziativa, che vede coinvolti gli esperti di formazione, emergeranno elementi utili per il dibattito pubblico e per le decisioni politiche».
L’obiettivo dell’evento è creare un matching di opportunità tra domanda ed offerta, come è stato più volte sottolineato da Giovanni D’Avenia, Presidente Onorario Centro Studi Super Sud e promotore dell’evento: «Finalmente si torna in presenza e, nonostante le difficoltà di questo momento storico così delicato, c’è un forte bisogno di far sentire il proprio sostegno ai tanti giovani che stanno per affacciarsi al mondo del lavoro. Mi piace definire quest’evento come un Festival della democrazia delle opportunità».
«La Borsa vuole accogliere le sfide del mercato del lavoro e creare concrete opportunità di matching tra le reali esigenze delle imprese e le competenze e le aspirazioni dei giovani del territorio – ha spiegato Maria Teresa Cammarano, Presidente Centro Studi Super Sud.
Antonio Vitolo, CEO di Gruppo Stratego, organizzatore dell’evento, ha esordito: «Di solito, in questi eventi, c’è un brusio di sottofondo che può disturbare chi è sul palcoscenico. Oggi, questo brusio è sinonimo di rinascita, di crescita e di ripartenza. L’obiettivo della Borsa è di creare opportunità per tutti. Le nozioni teoriche apprese a scuola vanno messe in campo e per fare ciò serve un’esperienza formativa efficace».
Per la prima volta, la Borsa si svolge nella città di Salerno, sempre più centro nevralgico degli eventi del Sud Italia. «Sono orgoglioso di poter ospitare nella mia città – ha dichiarato il sindaco Vincenzo Napoli – un evento così rilevante e significativo. L’obiettivo per gli operatori del settore della formazione e del lavoro deve essere quello di contribuire a creare le condizioni affinché i nostri giovani possano restare nella nostra città e nella nostra regione».
Al centro della discussione tra gli attori della Borsa, il valore della formazione professionale di alto profilo. «La sfida della formazione è quantomai attuale. La presenza di così tanti giovani, di enti di formazione e di imprese locali alla Borsa rappresenta un forte segnale di speranza per il futuro», ha spiegato Michele Strianese, Presidente della Provincia di Salerno.
“Connessione” e “digitale” sono stati alcuni dei leitmotiv degli interventi degli ospiti. «Fare sistema e connettere sono elementi centrali per lo sviluppo del capitale umano. A tal proposito, quest’evento rappresenta una svolta importante per la nostra Regione», ha dichiarato Armida Filippelli, Assessore alla Formazione Professionale della Regione Campania. Nonostante si parli sempre più spesso di transizione digitale, come ha evidenziato Giuseppe Gallo, Vicepresidente della Camera di Commercio di Salerno «le figure che mancano nel mondo del lavoro sono proprio gli esperti di questo settore. Ecco perché la formazione diventa un aspetto essenziale per colmare questa lacuna».
Nell’ambito della Borsa, Fondazione Carisal ha promosso un importante progetto legato al tema dell’autoimprenditorialità. «Formazione e lavoro sono tra le mission della Fondazione – ha sottolineato Domenico Credendino, Presidente Fondazione Carisal. L’iniziativa IN.TE.S.E., sviluppata in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno, vuole premiare le idee imprenditoriali di 40 ragazzi consentendogli di accedere a progetti finanziati».
Anche quest’anno è partita la sfida dell’Hackathon in partnership con Banca Campania Centro. Coinvolti oltre 60 giovani e 3 aziende, Dog&Cat Megastore, Hotel Calypso e Nexsoft. «Come Banca di Credito Cooperativo – ha spiegato Camillo Catarozzo, Presidente di Banca Campania Centro – siamo stati sempre presenti sulle tematiche dello sviluppo economico e dell’imprenditorialità giovanile. Penso che quest’evento, più che speranze, debba dare certezze ai giovani che rappresentano il nostro presente».
Carlo Crudele, vicepresidente di Banca Campania Centro, è intervenuto spiegando come «Banca Campania Centro crede da sempre nelle potenzialità dei giovani. Piange il cuore vedere talenti lasciare la nostra regione ed impoverire il nostro patrimonio culturale. Ciò che bisogna fare è creare opportunità e puntare sullo sviluppo delle skill dei giovani, così da accrescere anche il territorio».
«La formazione deve necessariamente partire dal mondo dell’impresa – ha spiegato Demetrio Cuzzola, Presidente Unimpresa Salerno. È notevole il contributo che la Borsa apporta allo sviluppo lavorativo dei giovani. Grazie ai nuovi piani varati dal governo, ci sono sempre più sostegni economici per la formazione».
A proposito di sostegni e progetti, Giovanna Mascolo, Presidente Associazione FormaLavoro Campania – FoLCam ha presentato il programma “GOL – Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori” attuato dalla Regione Campania: «Siamo stati chiamati ad un impegno sfidante. Condividiamo a pieno lo scopo dell’evento, in perfetta linea con il nostro obiettivo di valorizzare il capitale umano. In questi giorni ci sarà una concreta opportunità di confronto che i giovani devono cogliere per una crescita personale e territoriale».
Dei 16 Enti di Formazione ed Agenzie per il lavoro presenti a questa edizione della Borsa, durante la prima giornata si sono alternati sul palco PSB, Generazione Vincente, Fondazione Saccone, Essenia UETP, Formazione e Società, Virvelle, Certform e Scuola Nuova, presentando la propria mission e premiando progetti virtuosi d’esempio per il panorama lavorativo.
In serata si è svolta la cerimonia di premiazione di “Top School” e “Top Company”.
L’evento è patrocinato da: Comune di Salerno, Provincia di Salerno, Regione Campania, ANPAL Servizi, Confindustria Campania, Confindustria Salerno, Camera di Commercio Salerno, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Università degli Studi del Sannio, E.BI.L.P. – Ente Bilaterale Nazionale Delle Libere Professioni E Del Settore Privato, Fondazione Banco di Napoli, Associazione Italiana Formatori, Rete Destinazione Sud, Festival della Vita, Università degli Studi di Napoli Parthenope.
Con il supporto di: Unimprese, RSM S.p.A., FolCam, Consorzio ASI Salerno. Main Sponsor e partner Hackathon Banca Campania Centro. Friend sponsor: Tipografia Fusco, IT Svil, Pothos, Centri Verrengia, Dogma Advertising, Hard and Soft House. Partner Tecnologico: Orakom e Hard and Soft House.
ITS – Istituti Tecnici Superiori partecipanti: ITS Ermete (Avellino e Napoli), ITS Mobilità Sostenibile Trasporti marittimi (Torre Annunziata NA).