da Enrico Trotta
E’ sicuramente in dirittura d’arrivo il servizio sperimentale con un’ambulanza stabile sul territorio di Ceraso, Santa Barbara e Mandia nell’alto Cilento.
Dopo settimane di incontri, confronti di idee e trattative, sta per diventare realtà il miglioramento della sanità in quest’area.
Sicuramente due anni di Covid19 hanno insegnato che la sanità è una di quelle attività sulle quali non si può risparmiare. Così, grazie all’impegno di Alessandro Rovezzi e dell’avvocato Speranza di “Cittadinanza Attiva”, del patron delle ambulanze Vincenzo Marra dell’associazione “Soccorso Sociale Onlus”, e di “Sviluppo Cilento”, avendo incontrato l’alta sensibilità del sindaco di Ceraso Aniello Crocamo.
L’area sarà finalmente dotata di un’ambulanza con personale qualificato ed un medico di base, il dottor Maiuri, che entro breve prenderanno servizio sul territorio.
“E’ stata una battaglia intensa – dice Alessandro Rovezzi di “Cittadinanza Attiva” – per la quale abbiamo dovuto raccogliere centinaia di firme per una petizione popolare, ma alla fine ce l’abbiamo fatta, grazie anche all’on. Michele Cammarano”.
Dunque una testimonianza di efficienza e tenacia di cittadini, associazioni e istituzioni.
Quando le parti si sintonizzano sulla stessa lunghezza d’onda e si fa “assist” e si gioca davvero in squadra, anche il Cilento vince, anche il Sud migliora e cresce.
Vivo plauso, dunque, a tutti gli attori in campo, grazie anche al sostegno di “Gwendalina Television” di Vallo della Lucania, ai social e ai vari siti che hanno amplificato e diffuso le esigenze del territorio e soprattutto la voce del popolo!
