da uff. stampa on. Pellegrino
Napoli ospita la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie giunta alla XXVII edizione. Un giorno di riflessione per ribadire la volontà di quanti combattono la cultura prevaricatrice delle organizzazioni criminose con la lettura, in piazza, dei nomi di quanti hanno trovato la morte ingiustamente ad opera di mani avide di sangue e violenza. “Il tema della lotta alle mafie deve tornare al centro dell’agenda politica del nostro Paese, alla classe dirigente spetta il compito semplice ma rivoluzionario di non tacere e agire, come ci ricorda l’insegnamento di don Peppe Diana, il silenzio è il migliore alleato delle Mafie. Da tempo la mobilitazione e l’attenzione della politica, delle Istituzioni, della stampa e della società civile è scemata. Tutto questo è ancora più preoccupante alla vigilia di importanti investimenti economici e conosciamo bene l’interesse e gli appetiti delle organizzazioni mafiose sugli appalti. Il sondaggio choc effettuato in una scuola di Pomigliano, secondo il quale 1 allievo su 5 ritiene che un boss sia degno di rispetto, è preoccupante, ci deve far riflettere e bisogna farlo in fretta. Una visione così distorta e contorta della realtà da parte dei giovani è fortemente allarmante. La lotta alle mafie deve tornare una priorità nelle strategie dei partiti e del governo per il futuro”, così Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio Regionale.