da Uff. Stampa
Anche la Provincia di Salerno ripudia la guerra e auspica un immediato ritorno alle trattative diplomatiche. Secondo Eschilo “in guerra la verità è la prima vittima” e quindi le risoluzioni dei conflitti, ovunque nel mondo, passino dai tavoli della diplomazia e non dalle armi.“Proprio in queste ore – dichiara il Presidente della Provincia Michele Strianese – sono cominciati i negoziati tra le delegazioni di Kiev e Mosca. I colloqui avvengono in una località sulle rive del fiume Pripyat, nella regione di Gomel, al confine bielorusso.Mi auguro che le parti interessate possano trovare un immediato accordo, la guerra non ha vincitori, al più presto quindi cessi questa follia prima che diventi il detonatore di una guerra globale. Il ricorso alle armi porta solo alla sconfitta e alla dolorosa perdita di vite umane. Siamo vicini alle comunità e a tutte le popolazioni coinvolte.Intanto la solidarietà mia e di tutta l’Amministrazione provinciale va ai tanti i cittadini ucraini che risiedono presso i nostri comuni e che lavorano onestamente, perfettamente integrati nei nostri territori. A loro e alle loro famiglie in Ucraina va il nostro pensiero e il nostro supporto. Sono tanti i Comuni e le associazioni che raccolgono medicinali e altri beni di prima necessità da inviare nei luoghi colpiti dalla guerra. Aiutiamo questi cittadini e sosteniamoli con la nostra vicinanza in questo momento di sconforto nell’attesa che torni a regnare l’intelligenza umana.”
Salerno, 28 febbraio 2022