da Pietro Cusati
La legge 13 febbraio 2020 , n. 15, avente ad oggetto : ‘’ Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura’’, in attuazione degli articoli 2, 3 e 9 della Costituzione, favorisce e sostiene la lettura quale mezzo per lo sviluppo della conoscenza, la diffusione della cultura, la promozione del progresso civile, sociale ed economico della Nazione, la formazione e il benessere dei cittadini. Infatti la repubblica promuove interventi volti a sostenere e a incentivare la produzione, la conservazione, la circolazione e la fruizione dei libri come strumenti preferenziali per l’accesso ai contenuti e per la loro diffusione, nonché per il miglioramento degli indicatori del benessere equo e sostenibile . Il Ministro per i beni e le attività culturali, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, previa intesa in sede di Conferenza unificata adotta ogni tre anni, con proprio decreto, il Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura.Sono otto comuni quest’anno i cui progetti sono stati selezionati dalla Giuria della “Capitale italiana del libro” per l’anno 2022, presieduta da Marino Sinibaldi, Presidente del Centro per il libro e la lettura, e composta da Gerardo Casale, Stefano Eco, Cristina Loglio e Valentina Sonzini. Otto le Città finaliste : Aliano (Matera), Barletta, Costa di Rovigo (Rovigo), Ivrea (Torino), Nola (Napoli), Pistoia, Pescara e Pordenone. Le otto città finaliste sono state convocate in audizione per la presentazione pubblica e l’approfondimento del progetto, ai fini della valutazione finale. Al termine delle audizioni, la Commissione indicherà la città vincitrice al Ministro Franceschini per la proclamazione e la successiva assegnazione del titolo da parte del Consiglio dei Ministri. Il progetto della Città a cui verrà conferito il titolo di “Capitale italiana del libro” per il 2022 sarà finanziato con mezzo milione di euro dalla Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore erogati tramite il Centro per il libro e la lettura”.Il titolo di “Capitale italiana del libro” è stato istituito dalla legge numero 15 del 13 febbraio 2020. Nelle precedenti edizioni sono state Capitali italiane del libro le città di Chiari nel 2020, titolo attribuito per legge dal Consiglio dei Ministri nella prima edizione, e Vibo Valentia nel 2021, all’esito di un’apposita selezione.