Al via la IV edizione del Btp Futura

da Filippo Ispirato
Sarà in collocamento da lunedì 8 novembre a venerdì 12 novembre 2021, salvo chiusura anticipata la quarta edizione del Btp Futura. I proventi del collocamento saranno destinati a finanziare le misure adottate dal Governo per sostenere la crescita economica del Paese.
Il titolo avrà una durata di 12 anni e sarà previsto un doppio premio fedeltà: alla fine dei primi otto anni di vita del titolo l’investitore che avrà detenuto il BTP Futura sin dall’emissione avrà diritto a un premio intermedio pari al 40% della media del tasso di crescita del PIL nominale registrato nei primi otto anni di vita del titolo, con un minimo dello 0,4% del capitale investito, fino ad un massimo dell’1,2%,
Alla scadenza dei 12 anni e dopo i successivi quattro anni, agli investitori che avranno continuato a detenere il titolo ininterrottamente dall’emissione fino alla scadenza, verrà corrisposto un premio finale che includerà due componenti: la prima pari al restante 60% della media del tasso di crescita del PIL registrato nei primi otto anni del titolo, con un minimo dello 0,6% fino ad un massimo dell’1,8%; la seconda pari al 100% della media del tasso di crescita del PIL registrato dal nono al dodicesimo anno, con un minimo dell’1% ed un massimo del 3% del capitale investito.
Il BTP Futura avrà cedole semestrali fisse che cresceranno ogni quattro anni, le cedole verranno calcolate in base ad un dato tasso cedolare fisso per i primi 4 anni che aumenta una prima volta per i successivi 4 anni ed una seconda volta per i restanti 4 anni di vita del titolo prima della scadenza. All’avvio del collocamento, il giorno 5 Novembre, saranno comunicati i tassi minimi garantiti del Btp in collocamento, mentre i tassi cedolari definitivi saranno annunciati alla chiusura del collocamento, il giorno 12 novembre, e non potranno comunque essere inferiori ai tassi cedolari minimi garantiti comunicati all’avvio del collocamento. Inoltre, il tasso cedolare dei primi 4 anni resterà invariato, mentre in base alle condizioni di mercato potranno essere rivisti a rialzo solo i tassi successivi al primo.
Il lotto minimo acquistabile è di 1.000 euro e suoi multipli.
Alla sottoscrizione di questo titolo, come per le altre emissioni, non verranno applicate commissioni per acquisti nei giorni di collocamento, mentre sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione agevolata sui titoli di Stato pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione come per gli altri Buoni del Tesoro Pluriennali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *