da uff. stampa avv. Agosto
SALERNO – AL SIG. SINDACO DI SALERNO, AL SIG. SEGRETARIO GENERALE DEL COMUNE DI SALERNO AL SIG. PREFETTO DI SALERNO, AL SIG. PRESIDENTE DELL’ANAC.
Il sottoscritto avv. Oreste Agosto, in qualità di cittadino salernitano, domiciliato, in Salerno, alla Via S. Robertelli, 51 (per comunicazioni: tel/fax 0896307490; pec: avv.agostodelgrosso@pec.giuffre.it), rappresenta la illegittimità del decreto del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, del 18 ottobre 2021 di nomina dei componenti della giunta municipale. Premesso che: il decreto del sindaco Vincenzo Napoli, in data 18 ottobre 2021, di nomina dei componenti della giunta municipale, è illegittimo per i motivi che seguono. In primo luogo, il sindaco non ha preventivamente acquisito le dichiarazioni dei nominati in ordine alla insussistenza delle cause di inconferibilità dell’incarico. Di tali dichiarazioni non solo non si dà atto nel decreto sindacale di nomina, ma non risultano nemmeno allegate al detto decreto. Tale procedimento è previsto tassativamente dall’art. 20 del d.lgs n. 39/2013, il quale prescrive che “all’atto del conferimento dell’incarico l’interessato presenta una dichiarazione sulla insussistenza di una delle cause di inconferibilità di cui al presente decreto”. Se avesse il sindaco adottato il procedimento previsto dalla legge non avrebbe nominato un assessore a cui l’incarico era inconferibile. Non era, invero, conferibile al dott. Claudio Tringali l’incarico di 2 assessore, con la delega alla sicurezza, trasparenza, polizia locale e protezione civile, in quanto ha rivestito e riveste la carica di Presidente della Fondazione Filiberto e Bianca Menna – Centro studi per l’arte contemporanea. E ciò, in base al citato d.lgs n.39/2013, art. 7, comma 2, lett.c ), il quale dispone tassativamente che non possono essere conferiti incarichi di amministratore di ente pubblico di livello provinciale o comunale a coloro che hanno rivestito e rivestono la carica di presidente di ente privato in controllo pubblico. Il detto ente privato è sottoposto al controllo del Comune di Salerno, in quanto nel consiglio di amministrazione è previsto un rappresentante nominato dal Comune. Il presidente della fondazione è nominato dal consiglio di amministrazione. Va pure evidenziato che il sindaco di Salerno è componente del comitato d’onore della fondazione. La nomina del dott. Tringali non è nemmeno sanabile, in quanto la norma prevede un periodo di inconferibilità anche dopo la cessazione dell’incarico per un lasso temporale non minore di due anni. E’ evidente la sussistenza della causa di inconferibilità a carico dell’assessore Tringali. Tanto premesso e considerato, il sottoscritto, invita e diffida il sig. Sindaco di Salerno ad annullare il detto decreto del 18 ottobre, perché palesemente illegittimo, nonché invita gli altri organi in indirizzo, in base alle proprie competenze, ad adottare i provvedimenti dovuti in riferimento alla normativa in tema di anticorruzione e a vigilare sulla sua applicazione. Con ogni più ampia riserva di legge, in ordine ad azioni nelle competenti sedi giurisdizionali. Distinti saluti Salerno, 21 ottobre 2021 Avv. Oreste Agosto