Aldo Bianchini
SALERNO – Nella foto si vede LICIA CLAPS con la toga sulle spalle; difatti quello dell’avvocato è il suo mestiere da tanto tempo; un mestiere molto professionalizzato che Licia svolge nella città di Salerno dove vive e lavora.
In queste ultime settimane Licia Claps, nel corso dei suoi incontri elettorali, dice spesso che “Alla soglia delle amministrative 2021, la città di Salerno dimostra in modo inequivocabile di aver bisogno di persone dotate di coraggio e voglia -abbinata alla necessaria capacità e competenza- di combattere contro le difficoltà, di lottare contro le ingiustizie, di avviare processi di cambiamento in ogni ambito, coinvolgendo soprattutto le nuove generazioni”.
Questo enunciato è, in sintesi, il pensiero politico di Licia Claps; un pensiero che la candidata al Consiglio Comunale con la lista del Partito Socialista Italiano (PSI), quello di Enzo Maraio per intenderci, spiega a tutti quelli che incontra, e non sono pochi in questo lungo giro elettorale in ogni quartiere della città, e che qui è possibile riproporre in poche battute:
1.Riorganizzazione della macchina amministrativa per settori e competenze; 2. Incentivare i giovani al lavoro mediante il ritorno all’apprendistato; 3. Recupero edilizio degli istituti scolastici e delle palestre comunali di competenza comunale; 4. Incentivazione alla pratica delle attività sportive dei bambini e dei ragazzi e sostegno alle associazioni sportive presenti sul territorio; 5. Creazione di un albo di volontari nell’ambito sociale e relativa formazione; 6. Individuazione di tutti i beni comunali non utilizzati da destinare ad uso pubblico; 7. Istituzione di un regolamento che si occupi dell’utilizzo e della valorizzazione dei beni di pregio storico architettonico da parte di associazioni culturali, scuole di ogni grado e dall’Università; 9. Istituzione di un assessorato al turismo e al mare; 10. Istituzione e/o revisione di un regolamento che individua le zone di sosta a pagamento e a sosta libera, in modo proporzionato; 11. Revisione del programma di raccolta differenziata; 12. Metropolitana e Trasporti 14. Creazione di spazi verdi in ogni quartiere e cura degli stessi; 15. Istituzione di un gruppo di lavoro di esperti “Garante del Programma” che semestralmente verificherà e relazionerà sulla corretta elaborazione dei punti programmatici proposti in campagna elettorale dai diversi schieramenti.
Ma il pensiero di Licia Claps sulla città di Salerno e sulle esigenze dei giovani alla vigilia delle elezioni è molto eloquente, e da solo dice tutto: “Ho per questo motivo scelto di candidarmi alle elezioni comunali che si terranno il 3 e 4 ottobre, con la lista del Partita Socialista Italiano (PSI). Tale decisione è stata da me attentamente ponderata, dopo esser stata costretta a constatare per l’ennesima volta le scelte fallimentari di un’opposizione disunita e patologicamente avviluppata in un atteggiamento masochistico, ma al contempo autocelebrativo. Per questo motivo, con coraggio e cuore -senza i quali non affronto mai un passo importante- ho scelto di appoggiare un partito di dimensione ancora ridotta, ma che sta riconquistando progressivamente spazio e soprattutto autonomia nel panorama cittadino”.
Mancano davvero poche ore al momento in cui gli elettori sceglieranno, nel segreto delle urne, chi dovrà rappresentarli in Consiglio Comunale; Licia Claps è fiduciosa e da buona socialista, nel solco della tradizione familiare (il padre Vito è stato segretario del Partito Socialista a Muro Lucano negli anni d’oro del craxismo), si rivolge non soltanto all’elettorato di partito ma anche a tutti gli indecisi e i giovani in attesa di possibili speranze, e chiede il loro voto per inserirsi nel contesto comunale da cui potersi impegnare per il bene di tutti.