Dr. Pietro Cusati (giornalista)
Mercoledì 8 settembre nella Chiesa Madre di Buonabitacolo sarà ricordato don Amedeo Parascandolo, parroco per molti anni del suo paese natale, dopo esserne stato viceparroco nei primi anni della sua ordinazione sacerdotale.
Nel suo lungo percorso sacerdotale fu parroco a San Marco di Teggiano, a S. Eustachio e S.Stefano di Sala Consilinae per periodi più o meno lunghi a Sanza, Arenabianca, Montesano, Caiazzano, Varco Notarercole, Casalbuono.
Enzo Mattina, già sindaco di Buonabitacolo 1988 al 1993, ha voluto pubblicare un suo ricordo personale, evidenziando il contributo educativo ricevuto nell’adolescenza e proseguito per tutto il corso della vita.
“Fu don Amedeo a volere il primo circolo della GIAC (Gioventù Italiana di Azione Cattolica), di cui divenni presidente su designazione del parroco dell’epoca don Elia Giudice. Quella fu una scuola di civismo e di sviluppo della sensibilità comunitaria”. Partendo da questo dato, l’on. Mattina ripercorre nel suo scritto momenti di collaborazione anche nelle fasi di gestione delle sue responsabilità politiche.
Il vescovo di Teggiano/Policastro,padre Antonio De Luca, el’attuale parroco di Buonabitacolo, don Antonio Garone approfondiranno la figura del sacerdote, della ricchezza del suo contributo all’attitudine della dottrina cattolica di cogliere il nuovo dei tempi, accettandone le sfide, senza mai cedere alla tentazione di indebolire l’osservanza dei valori, la cui sostanza era e resta innegoziabile.
L’evento sarà intermezzato con esibizioni all’organo del maestro Tonino Angone e con canti del coro Gebel Mar Elias.