Aldo Bianchini
SALERNO – “Tutto dipende da San Matteo” non è come nel titolo una domanda, in realtà è la costatazione di un dato di fatto. In questa città da molti anni a questa parte tutto dipende dalla festività del Santo Patrono (San Matteo, appunto) nella cui giornata sono stati trascinati, un po’ alla volta, tutti i momenti più importanti delle opere e dei lavori pubblici per la loro inaugurazione; anche se in molti casi, così come la piazza in questione, sono già stati inaugurati (le scale, gli androni, gli spazi e di nuovo le scale, gli androni, gli spazi) in una sorta di “inauguration day” da far davvero venire il capogiro.
Questa ritualità è ormai penetrata nell’angolo più intimo del dna dei salernitani che ogni anno aspettano il “tabellone delle opere da inaugurare” da idolatrare con striscioni ed applausi scroscianti in un sequel di entusiasmo (a basso costo !!) che fa impallidire il tributo di festa verso il Patrono.
Ecco perché non era possibile credere che la piazza potesse essere inaugurata verso la fine di giugno o gli inizi di luglio, come aveva annunciato il sindaco Enzo Napoli nel corso della nota trasmissione streeming “Buongiorno Salotto” condotta dall’ottimo avvocato Luciano Provenza nell’ambito delle attività del suo “Salotto Gastronomico”; era il 20 marzo 2021 e partecipai anche io a quella trasmissione ed a precisa domanda di Provenza il sindaco rispose che “molto probabilmente la piazza sarà aperta tra fine giugno e inizio di luglio”, anche per non dare alla sua inaugurazione quel sapore di politichese in cui cadono tutte le inaugurazioni quando vengono effettuate in prossimità delle elezioni.
Ebbi subito dei seri dubbi ma preferii non parlare anche per non rompere quell’armonia che, comunque, Enzo Napoli aveva saputo creare pur rispondendo a diverse domande poste senza veli.
Ed avevo ragione a farmi prendere dai dubbi; impossibile difatti pensare che un’occasione storica come questa della Piazza potesse essere sciupata con una inaugurazione estiva e sotto tono per il caldo intenso che avrebbe tenuto lontano le persone fisiche ed anche i media che in genere in questo periodo dell’anno incominciano a programmare i palinsesti del prossimo autunno.
Nel merito è entrato, con il piglio e la giusta autorevolezza, l’assessore al commercio dr. Dario Loffredo che ha così sinterizzato la decisione: “l’inaugurazione della piazza è da associare ad un giorno importante per la città. Non saprei quando ci sarà ma questo è uno dei tagli di nastro più attesi dalla cittadinanza salernitana; e noi siamo fervidi religiosi, ci affidiamo a quello che ci detteranno i nostri padri spirituali”.