Matteo Maiorano (portavoce Alma)
L’under 19 supera con un perentorio dieci a cinque i pari età dello Junior Domitia nella sfida clou del raggruppamento S. I granatini, guidati in panchina dal tecnico Ivan De Riggi, reggono bene il campo nella prima frazione ma non vanno oltre il pari a causa di un tiro libero concesso a cinque secondi dalla sirena. Nell ripresa partenza a razzo dei padroni di casa che trovano la via del gol cinque volte in altrettanti minuti. Nel finale l’Alma gioca con il cronometro, mandando in crisi le ripartenze di marca castellana e gestendo con grande autorità il largo vantaggio. Il fischio finale consegna all’under 19 la testa del raggruppamento S e un rinnovato entusiasmo in ottica futura.
LA PARTITA – De Riggi va avanti con il consolidato quintetto composto da Guariglia, Malamisura, Galluccio, Gheorchisor e Melillo. La svolta della gara arriva al 3’ con Severino: l’ex FF Napoli, subentrato da pochi istanti, approfitta di un contropiede imbastito bene da Malamisura per bucare la porta avversaria. Gli ospiti riportano in equilibrio la gara ma Melillo, con un magistrale tocco di destro, porta nuovamente avanti i salernitani. Prima della sirena sono due gli episodi degni di nota: l’espulsione di Giaquinto, che rimedia il doppio giallo a distanza di pochi secondi per proteste, e il tiro libero concesso dall’arbitro agli avversari, che permette allo Junior di ritornare in partita prima dell’intervallo. Nella ripresa l’Alma cambia volto: il cinque di De Riggi, dopo un discreto primo tempo, è un uragano di tecnica e sagacia. Il nuovo vantaggio lo timbra Dariel dalla distanza con un preciso tiro che si insacca all’angolino. Neanche il tempo di riposizionare gli uomini che gli ospiti vanno ancora sotto: Malamisura approfitta di una dormita difensiva per siglare la prima rete della sua partita. La copertina di giornata la prende Gheorchisor: il romeno inventa su punizione una parabola che s’insacca alle spalle del giovane pipelet ospite. Lo Junior sembra tramortito e l’Alma, prima con Malamisura poi con Gheorchisor, annichilisce gli ospiti, indirizzando, con 15 minuti di anticipo, la partita su sponda salernitana. I granata gestiscono il vantaggio e arrivano a guadagnare una mole considerevole di falli, che permettono di tenere a debita distanza dalla porta gli ospiti. Al tiro libero vanno a segno prima Melillo poi Galluccio, mentre fallisce Dariel, che si fa ipnotizzare dal portiere. Gli ospiti provano a riaprire la gara ma la rete di Gheorchisor, in gol con uno splendido pallonetto, è un’ipoteca insindacabile sul successo salernitano.