Dr. Michele D’Alessio (giornalista-agronomo)
SALA CONSILINA – In questo momento di emergenza sanitaria di Covid-19, le serre didattiche, l’uliveto, il vigneto ed il frutteto presenti nell’area circostante delle scuole Agrarie, sempre più spesso diventano aule a cielo aperto per gli studenti che le frequentano. Il metodo didattico utilizzato spesso negli ultimi anni e che ha raccolto moltissime adesioni da nord e sud del paese e che mette d’accordo proprio tutti, oggi è un’alternativa in più per la sicurezza degli studenti. Approfittando delle bellissime giornate di sole di febbraio, l’istituto Professionale per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale di Sala Consilina , (IPSASR- AGRARIO del Cicerone) ha ideato una piacevole ed interessante iniziativa, grazie anche alla disponibilità di un gruppo di docenti, hanno deciso di svolgere le attività didattiche nelle aree indirizzate agli ambiti disciplinari che prevedono la parte pratica. Autorizzate, naturalmente dalla dirigente scolastica dott.ssa Antonella Vairo e dal responsabile dell’Istituto Agrario il Prof. Sergio Moccaldi, docente di Scienze Agrarie, gli studenti hanno seguito le lezioni previste dal programma di studio in aule sotto il cielo tra le serre didattiche, le piante di ulivo, le viti e il nuovo frutteto.
” … le lezioni all’aperto hanno inizio alla terza ora dopo le 10,30 – riferisce il Prof. Giglio Paolo docente di Scienze Agrarie – quando le temperature sono più miti. L’iniziativa si è sviluppata da alcune settimane vista anche la presenza del 50% degli alunni, per venire incontro anche alle necessità di spazio e ricambio aria costante, dovute all’emergenza Covid-19 abbiamo pensato di utilizzare gli spazi a disposizione della scuola per lo svolgimento delle discipline di indirizzo pratico, in aule e ambienti interdisciplinari, dove poter svolgere le lezioni sia teoriche che pratiche delle materia specifiche di indirizzo ma anche dove poter svolgere la didattica delle materie di indirizzo formativo come matematica, italiano, religione, inglese, diritto…”
“… abbiamo costatato – sottolinea il Prof. Moccaldi – che i ragazzi durante le ore di lezioni outdoor, sono più concentrati e partecipi agli insegnamenti …”
Anche i Dirigenti scolastici, insegnanti, educatori e genitori sono sempre più convinti dei benefici psico-fisici derivanti dalle lezioni all’aperto e dalla validità di un approccio educativo incentrato sull’interazione con la natura.
A confermare la bontà del metodo en plein air (letteralmente all’aria aperta) è intervenuta anche la scienza. Uno studio eseguito da un team di ricercatori statunitensi ha provato che studiare all’aria aperta migliora effettivamente il rendimento scolastico degli studenti.
Finalmente qualche bella iniziativa. Questo si che è amare la cultura….DIDATTICA INNOVATIVA….
COMPLIMENTI PER L’OTTIMA E INTERESSANTE INIZIATIVA DURANTE L’EMERGENZA COVID, DI TENERE LE LEZIONI ALL’APERTO CON LE BELLE GIORNATE DI SOLE ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE DI SALA CONSILINA (SA) , (IPSASR- AGRARIO del Cicerone).VIVISSIME CONGRATULAZIONI ALLA DIRIGENTE SCOLASTICA PROF.SSA ANTONELLA VAIRO E AI DOCENTI DI SCIENZE AGRARIE PROF. SERGIO MOCCALDI E PROF.PAOLO GIGLIO.
La pratica all’en plein air, lo stesso metodo messo a punto dagli Impressionisti nella seconda metà dell’ottocento ,