La redazione
La Trasparenza bancaria è prima di tutto un principio che pone al primo posto la sicurezza e la tutela dei clienti dei servizi bancari e finanziari e dei loro risparmi. Un principio dal quale è nato un insieme di norme che hanno l’obiettivo di assicurare ai risparmiatori la corretta, chiara e completa informazione sui prodotti offerti, sui loro costi e i loro rischi.
A questo scopo, la Banca d’Italia ha dettato delle disposizioni sulla trasparenza bancaria delle operazioni e dei servizi a tutela dei consumatori. Disposizioni che devono essere applicate quando vengono acquistati dei prodotti tradizionali come un conto corrente, un mutuo, un prestito ed in ogni momento del rapporto tra cliente ed istituto di credito, sia in quello precontrattuale sia al momento della firma del contratto, sia durante la gestione del rapporto.
Il tutto si configura nella relazione banca-cliente, in quanto, quando un istituto di credito propone un servizio spiega al cliente, in modo chiaro e completo, tutto quello che serve prima di accettare, ciò al fine di consentire una valutazione esatta e di avere la possibilità di confrontare l’offerta ricevuta con altre presenti sul mercato.
La crescente complessità delle scelte finanziarie che i cittadini devono compiere, nel corso della loro vita, richiede livelli di alfabetizzazione finanziaria spesso superiori a quelli attualmente disponibili dalla maggior parte della popolazione. Per accrescere il livello di cultura finanziaria, importanza fondamentale assumono le iniziative volte alla diffusione di strumenti informativi il cui scopo è quello di creare, in modo semplice ed immediato, una sana educazione finanziaria.
L’ABI (Associazione Bancaria Italiana), in collaborazione con le Banche e con le Associazioni dei consumatori, ha avviato il progetto “Trasparenza Semplice” con l’intento di promuovere una trasparenza sempre più sostanziale dal punto di vista del consumatore/utente.
Da ultimo, è stata predisposta la settima infografica della collana editoriale programmata per il 2020, dal titolo “Truffe, scippi e raggiri – un vademecum per agire in sicurezza dentro e fuori la filiale”, la quale mira a rappresentare in modo semplice e facilmente fruibile, specialmente per le persone più anziane e maggiormente coinvolte, utili consigli relativi a diverse situazioni. Ci sono le indicazioni per recarsi in banca in sicurezza, i comportamenti che è meglio seguire quando si utilizza lo sportello automatico (ATM) e un focus specifico per le truffe telefoniche, particolarmente insidiose in questo periodo di emergenza sanitaria.
In generale, l’infografica pone l’attenzione sulla necessità da parte di ogni cliente di controllare periodicamente i movimenti sul proprio conto corrente e di conservare con cura i codici di accesso ai servizi bancari da remoto e il codice di sicurezza (PIN) delle proprie carte di pagamento.
Inoltre, per non esporsi a rischi, di prediligere, ove possibile, servizi digitali che permettono di effettuare operazioni senza recarsi in filiale, quali l’accredito della pensione sul conto corrente o la domiciliazione delle utenze; se si è vittima di una truffa, ad esempio, è necessario sporgere querela verso ignoti alle Autorità competenti disconoscendo esplicitamente le operazioni finanziarie illegittimamente attribuite.
In caso di frodi su carte di pagamento, invece, è necessario bloccare immediatamente la carta chiamando il servizio clienti della banca o emittente.
La Banca Monte Pruno, da sempre, svolge un’intensa azione comunicativa per sensibilizzare la clientela verso comportamenti in linea con le indicazioni diffuse al fine di evitare problemi ed incorrere in truffe che oggi, con la sempre più capillare diffusione dell’utilizzo del web, diventano più frequenti e tecnologicamente avanzate.