Angela D’Alto
SALERNO – Ci scrive il dr. Enrico Trotta (noto giornalista di Salerno) che, nella qualità di portavoce del Comitato Sviluppo Cilento, eleva una vibrata protesta per la mancata dichiarazione di decadenza di alcuni consiglieri del Parco e scrive all’on. Luigi Casciello (F.I.) per invitarlo ad assumere una netta posizione in merito.
Il giornalista scrive che “Gentile Onorevole Casciello, la Legge n. 394 istitutiva dei Parchi Nazionali, prevede che i Consiglieri degli Enti Parco ogni cinque anni, debbano ruotare, cambiare proprio per evitare forme di radicamento che finiscano nel clientelismo. Ora, come è possibile che un solo Consigliere stia da 20 anni, sempre rinominato? Oltretutto questa persona ricopre il ruolo di Primario ospedaliero per il Covid 19 per 102 posti letto, pretende di fare il Sindaco di un Comune del Cilento per due ore al mese senza dare deleghe assessoriali a nessuno. Il soggetto non può assolvere a tutte queste importanti mansioni. Venga immediatamente rimosso dal Ministero competente. Preciso altresì che questo Consigliere del Parco è stato condannato dalla Corte Dei Conti al risarcimento di tasca propria per aver finanziato, con altri Consiglieri, con i soldi del Parco del Cilento (€ 40.000,00) progetti che potevano e dovevano essere realizzati dal personale interno dell’Università di Salerno e non con i fondi dell’Ente Parco Nazionale. Non è vergognoso che persone di questo tipo governino le Istituzioni del Sud per sete di potere e di denaro? Lascio a voi la risposta. Spero che la stampa Nazionale dia amplificazione a questo vergognoso caso. Attendo risposta scritta e porgo cordiali saluti. F.to: Enrico Trotta”