da Uff. Stampa
abbiamo incontrato le persone, abbiamo parlato al cuore della gente. Io
sono uno di voi, pronto a impegnarmi per il bene delle comunità». Con
queste parole Giacomo Rosa, candidato al Consiglio regionale nella
Lista Liberademocratici Moderati con De Luca presidente ha incitato la
folla a piazza della Madonnina a Battipaglia. Un’altra tappa, questa,
del suo lungo viaggio elettorale, che non è cominciato oggi. Già da
tempo Giacomo Rosa sta attraversando il territorio della provincia di
Salerno in lungo e in largo, per parlare direttamente alla gente, per
combattere la sfiducia degli elettori, per parlare dei problemi reali,
per tessere una formidabile rete di relazioni. E i problemi li ha
affrontati tutti, uno per uno, tra gli applausi e l’attenzione
crescente. «Noi siamo una famiglia, una grande famiglia che in sei mesi
è cresciuta oltre ogni aspettativa, e così sui social. Una famiglia che
continua a crescere, al di là dei colori politici. Sono candidato in una
lista civica, perché voglio essere vicino ai cittadini, senza
distinzioni, e per questo chiedo il voto a destra come a sinistra. Sono
appartenente alla Polizia di Stato, sono stato sindaco di Contursi
Terme, ma sono figlio della civiltà contadina, ho fatto il contadino e
me ne vanto, ho fatto l’operaio, siamo gente semplice, uno di voi».
E poi i fatti, quelli che sta argomentando in ogni sua tappa: la
sicurezza, la sanità territoriale, il progetto della ferrovia
Eboli-Calitri-Pescopagano-Melfi, che aprirà le aree interne alle fasce
costiere, il sostegno da dare ai giovani, e qui il candidato al
Consiglio regionale si è impegnato per garantire risorse economiche alle
società sportive per incentivare il coinvolgimento dei giovani
distogliendoli dalle possibili devianze. Un mondo che conosce bene, per
essere lui stesso podista con la Carmax Camaldolese, «e proprio in
questa bellissima piazza sono stato premiato», ha aggiunto con enfasi.
E ancora l’agricoltura, «un settore fondamentale – ha continuato Giacomo
Rosa – ma che va sostenuta con politiche mirate, con i fondi europei,
per aiutare le piccole e medie aziende. Se non fosse stato per
imprenditori agricoli ed autotrasportatori, durante il lockdown non
avremmo trovato niente a tavola». Assicura il suo impegno per gli
artigiani, anche perché conosce bene questo mondo, avendo ricoperto il
ruolo di presidente ad appena venti anni.
Instancabile e coinvolgente, Giacomo Rosa ha continuato a parlare a
braccio delle tante questioni che lo aspettano, in caso di vittoria,
come il risanamento della fascia costiera, «che non ha nulla da
invidiare alle costiere cilentana e amalfitana».
Conoscere il territorio, amarlo, battersi per migliorare le condizioni
di vita di ognuno e delle comunità: sfide alte, quelle di Giacomo Rosa,
quelle che ha lanciato in questa piazza e nelle tante piazze di questa
che definisce spesso una “fantastica esperienza”, uno “straordinario
viaggio” che vedrà il termine questa sera a Contursi Terme, la sua
città, dove un mese fa ha aperto la campagna elettorale. Sarà possibile
seguirlo anche in diretta facebook, alle 22,30, su Communication Program
Tv. L’ultima volata, ad un passo dalla vittoria.