Elezioni 2020: a Sassano tutti lo vogliono, tutti lo cercano … Cono Boccia

 

Aldo Bianchini

Cono Boccia in una foto di qualche tempo fa ... pensieroso

SALERNO – Non è una novità e non è neppure una mia fantasiosa ricostruzione storico-politica se affermo che Cono Boccia da almeno vent’anni è un personaggio chiave nella politica sassanese; un personaggio in grado di alterare gli equilibri politici in favore dell’uno o dell’altro schieramento.

Ed ecco che in queste ore il suo ruolo è ritornato ad essere di assoluta importanza in una campagna elettorale che viene giocata senza esclusione di colpi bassi; la lista facente capo a Domenico Rubino (detto Mimì) sembra aver dichiarato la piena disponibilità ad aspettare una sua decisione fino ad un minuto prima della scadenza per la presentazione delle liste elettorali (sabato 22.08.20 ore 12.00); la lista, al momento ipotetica, facente capo almeno come riferimento politico a Gaetano Arenare la insegue da molte settimane se non  addirittura da mesi.

Insomma, come dire, la eventuale candidatura di Cono Boccia è ritenuta decisiva da tutti gli eventuali schieramenti in campo che dovrebbero essere soltanto due, tenuto conto che la “lista calda” ipotizzata da Giovanni Abbruzzese è già miseramente naufragata tra i flutti di una riconosciuta non affidabilità sul piano politico degli eventuali candidati.

In questo clima si susseguono gli incontri, anche in itinere come si ipotizza per un incontro a due, prima tra Arenare e Tommaso e poi tra lo stesso Arenare con Boccia, senza trascurare D’Amato (che sembra avviato ad un’intesa addirittura con Di Brizzi qualora l’ipotizzata lista non  dovesse essere presentata).

Ipotesi anche suggestive che si accavallano alle ipotesi più che suggestive, nessuna di esse attendibile almeno fino alle ore 12.00 di domani (sabato 22 agosto).

La lista ufficialmente, almeno a parole, già in campo necessita di qualche rifinitura e nelle prossime ore possono intervenire anche fatti nuovi e sconvolgenti.

La lista ufficiosamente, a dar credito alle chiacchiere, in campo deve ancora venire allo scoperto anche se già diversi nomi si conoscono; la prima impresa comunque l’ha già compiuta. Fermare la candidatura di una esponente della “fam. De Laurentiis”  è stato verosimilmente un gran colpo che (sulla carta !!) indebolito o quanto meno impensierito lo schieramento avverso.

E ritorniamo, dopo la panoramica, al personaggio chiave di questa campagna elettorale chiedendoci “Chi veramente è Cono Boccia ?”.

Per come lo conosco io, Cono Boccia è un valente professionista sassanese noto in tutto il Vallo di Diano; molto attaccato alla famiglia che sta crescendo e si sta affermando sempre più; soprattutto in tanti anni di amministrazione pubblica si può dichiarare senza tema di essere smentiti che Cono Boccia è l’unico personaggio politico locale che in questi ultimi venti anni è stato sempre assolutamente disponibile con tutti e presente in ogni occasione di pubbliche manifestazioni. Discendente di una delle famiglie storiche del centro vecchio di Sassano ha sempre dato alla sua professione (consulente del lavoro, commercialista) una determinata e incondizionata disponibilità verso gli altri ed ha fatto della politica un modo originale per amministrare da e per il popolo.

Ecco perché ora tutti lo vogliono e tutti lo cercano; c’è anche qualcuno che dice di lui di non essere un decisionista con vinto ma la stragrande maggioranza della gente gli vuole bene e lo vorrebbe sempre in amministrazione, come se gli elettori si sentissero più sicuri con la sua presenza (anche abbastanza ingombrante) in municipio; se vogliamo essere sinceri fino in fondo è giusto accettare il principio che Cono Boccia ha reso il Comune davvero come una casa di vetro nella quale tutti possono lanciare uno sguardo di controllo.

Sassano - la giunta comunale uscente

E che cosa faranno i componenti della giunta uscente, quella di Pellegrino ?

La parola d’ordine sembra essere “silenzio”; ma dietro le quinte tutti si sono messi in  cammino. Chi per andare a casa e chi per rimanere in gioco, soprattutto le due donne che a questo punto potrebbero schierarsi soltanto con la lista di Arenare per cercare, in un ultimo anelito di speranza, di sopravvivere alla sforbiciata che volente o nolente lo stesso Pellegrino ha inferto alla squadra che, comunque, lo ha seguito ciecamente in tutti questi anni.

Mancano, a questo punto, poche ore per analizzare la situazione e cercare di capire da che lato penderà la bilancia; molto dipenderà da Cono Boccia e dalla sua spinta verso la ricerca di un equilibrio che ora sembra mancare. Lui non intende assolutamente candidarsi, ma si sa che in politica le ultime ore sono fortemente decisive, nell’uno e nell’altro senso.

 

ULTIM’ORA: Ovviamente tutto quello che ho scritto deve fare salvo il beneficio dell’inventario; come dicevo le chiacchiere si susseguono alle chiacchiere che accreditano, nella serata di ieri, una rinuncia silenziosa (e poco onorevole, se fosse vera) di Gaetano Arenare mentre due suoi uomini fidatissimi sarebbero stati, come naufraghi (traditori o facenti parte di un accordo), tratti in salvo sulla barca di Mimì (ma i due dovranno sempre essere eletti in una lista con diversi kaimani). Sarebbero definitivamente scomparse le donne assessore per cinque anni e il buon Antonio D’Amato si starebbe attrezzando (come già detto più sopra) per ottenere un appoggio esterno di Valentino Di Brizzi. Comunque, vedremo nelle prossime ore come il tutto si concluderà; si spera con almeno due liste in campo.

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