Il termine “arraganato”, nella regione Basilicata, significa gratinato, mentre in altre regioni sta ad indicare pietanze insaporite con l’origano.
Le patate arraganate, piatto povero della cucina lucana che un tempo si cucinavano sul fuoco della brace, sono un contorno profumatissimo, gustosissimo e facile da preparare.
Inoltre possono essere considerate un ottimo secondo piatto o, in alternativa, un contorno ideale , dove la mollica dona croccantezza e l’origano, profumo e gusto…!
Ingredienti:
4 cipolle bianche medie
4 pomodori medi
250 g di mollica di pane raffermo (non pan grattato)
origano
olio evo
sale
pepe
prezzemolo
aglio
pecorino grattugiato o parmigiano
Procedimento:
Mentre portate a bollore le patate lavate, pelate e tagliate a fette sottili, sbriciolate la mollica di pane raffermo in una ciotola e mescolatela con aglio, prezzemolo, pecorino ed origano.
Ora scolate le patate, che dovranno risultare cotte ma non sfatte, e mettetele in uno scolapasta…
A questo punto, ungete una pirofila con un filo d‘olio, disponetevi le patate, e versate su di esse il composto di mollica di pane precedentemente preparato; quindi aggiungete la cipolla, i pomodori tagliati a pezzettoni ed un pizzico di sale.
Sovrapponete un altro strato di patate, proseguendo fino ad esaurimento degli ingredienti…sull’ultimo strato di patate, aggiungete, infine, un filo di olio , un pizzico di sale, pepe ed una spolverata di formaggio grattugiato .
Aggiungete dell’acqua all’interno della pirofila e cuocete in forno statico, preriscaldato a 180°, per 35 minuti , poi continuate la cottura per altri 10 minuti, posizionando la teglia sotto il grill per ottenere una gratinatura dorata e croccante.
Accompagnate il saporitissimo piatto con un rosso strutturato come il Piedirosso
(Per ‘e Palummo) dal bouquet elegante, dai sentori fruttati e dal colore rosso rubino con riflessi aranciati…
Il piatto è servito!!