Dr. Pietro Cusati (giurista-giornalista)
NAPOLI – “ Le Eccellenze italiane dello spettacolo” , in occasione del 120° anniversario della nascita di Eduardo ,un genio del teatro,il Ministero dello Sviluppo Economico dedica un francobollo per rendere omaggio al grande artista napoletano.
noto come Eduardo,nominato Senatore a vita dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini,è il simbolo di un’italianità profondamente amata nel mondo,nato a Napoli il 24 maggio 1900 e morì a Roma il 31 ottobre 1984, è stato un grande attore teatrale, regista, drammaturgo, scrittore , poeta ,uomo di cultura. A partire dal 1945 in poi non c’è stata commedia scritta da Eduardo che non abbia riflettuto aspetti della realtà sociale italiana, una funzione morale, una funzione pedagogica, una funzione di rinnovamento. Considerato uno dei più importanti artisti italiani del Novecento, è stato autore di numerose opere teatrali da lui stesso messe in scena e interpretate e, in seguito, tradotte e rappresentate da altri anche all’estero. Autore prolifico, lavorò anche nel cinema con gli stessi ruoli ricoperti nell’attività teatrale. Per i suoi meriti artistici e i contributi alla cultura, nel 1981, fu nominato senatore a vita dal Presidente della repubblica Sandro Pertini e gli furono conferite due lauree honoris causa in Lettere dall’Università di Birmingham nel 1977 e dall’Università degli Studi di Roma La “Sapienza” nel 1980. Fu anche candidato per il Premio Nobel per la letteratura. Eduardo è uno dei più importanti artisti italiani del Novecento. E’ stato autore di numerose opere teatrali da lui stesso messe in scena e interpretate e, in seguito, tradotte e rappresentate da altri anche all’estero. Autore prolifico, lavorò anche nel cinema con gli stessi ruoli ricoperti nell’attività teatrale. Per i suoi meriti artistici e i contributi alla cultura, nel 1981, fu nominato senatore a vita dal Presidente della repubblica Sandro Pertini e gli furono conferite due lauree honoris causa in Lettere dall’Università di Birmingham nel 1977 e dall’Università degli Studi di Roma nel 1980. Fu anche candidato per il Premio Nobel per la letteratura. Eduardo resta ancora oggi, assieme a Luigi Pirandello, Dario Fo e Carlo Goldoni, uno degli autori teatrali italiani più apprezzati e rappresentati all’estero.
In occasione del 120° anniversario della nascita di Eduardo De Filippo,il Ministero dello Sviluppo Economico emetterà un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “ le Eccellenze italiane dello spettacolo” dedicato a Eduardo De Filippo.Dopo la moneta a lui dedicata di recente, adesso è la volta di un francobollo stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La bozza è di Fabio Abbati che ne ha ideato il logo.La vignetta raffigura, sullo sfondo di un sipario, un ritratto di profilo di Eduardo De Filippo. Completano il francobollo la leggenda EDUARDO DE FILIPPO , le date ‘1900 – 1984’, la scritta ‘ITALIA’ e l’indicazione tariffaria ‘B’.L’acquisto del francobollo sarà possibile negli uffici delle Poste di tutta Italia. Mentre quello della moneta del valore di 5 euro ed emessa in sette mila esemplari, è disponibile sul sito ufficiale della Zecca. Due iniziative che testimoniano l’impegno che svolse Eduardo nel campo della cultura e in quello sociale nel quale, da senatore a vita, spese gli ultimi anni a favore dei ragazzi a rischio. Infine Rai Cultura celebra il grande drammaturgo con un ciclo di appuntamenti che riproporrà al pubblico, in ordine cronologico, tutte le versioni televisive dei suoi spettacoli realizzate dalla Rai. Primo appuntamento in calendario è la commedia Uomo e galantuomo scritta nel 1922, proposta nella versione tv del 1975, con Eduardo e Luca De Filippo, Isa Danieli, Angelica Ippolito, Nunzia Fumo.
’Centoventi anni fa nasceva Eduardo De Filippo, straordinario protagonista del panorama culturale italiano del Novecento, autore prolifico e genio creativo apprezzato in tutto il mondo, che ha saputo coniugare tradizione e modernità.
Eduardo De Filippo si è distinto anche per l’impegno sociale e civile sollecitando l’attenzione sulla tutela dei diritti dei minori detenuti negli Istituti di pena e sulla realizzazione di un teatro stabile a NAPOLI.
Il suo contributo al servizio del teatro e della cultura che gli valse il più alto riconoscimento con la nomina a Senatore a vita’’.