Una domenica a Laurito, nel cuore del Cilento, un paesino alle pendici del Monte Fulgenti.
Dopo una passeggiata nella piazzetta del paese, una chiacchierata con qualche villico in quello che è lo struscio della domenica in un piccolo paese, ci apprestiamo a recarci in casa di amici dove la padrona di casa ci ospita con grande affetto e disponibilità!
Tra un bicchier di vino ed una fetta di soppressata arriva in tavola una pasta e patate fumante, un piatto contadino povero, semplice ma dal sapore unico, gustoso e dal sapore antico.
Ingredienti: (x 4 persone)
320. gr pasta mista
3 patate medie
80 gr trito misto (carote – cipolla – sedano)
2 cucchiai di passata di pomodoro
1 scorza di parmigiano reggiano (o pecorino)
Olio e.v.o.
Sale – pepe
150 gr. Guanciale
1 spicchio di aglio
8 foglie di basilico
Procedimento:
Preparare un trito misto di carote, cipolla e sedano. In una pentola, preferibilmente antiaderente, soffriggere il trito con dell’olio, aggiungendo la passata di pomodoro, la scorza di formaggio, le patate prima sbucciate e poi tagliate a pezzetti, sale, pepe e 600 ml di acqua calda.
Lasciar cuocere a fuoco dolce per circa 30 minuti, le patate devono risultare ammorbidite e, se necessario, aggiungere altra acqua.
Versare la pasta nelle patate ed aggiungere altra acqua.
Lasciar cuocere la pasta, girando di tanto in tanto e, se necessario, aggiungere altra acqua dosando il sale.
Nel mentre la pasta cuoce, preparare un battuto con il guanciale, l’aglio e il basilico, che andremo a soffriggere in una padella con un filo d’olio…
A fine cottura della pasta, a fuoco spento, aggiungere il battuto mescolando bene il tutto e lasciar riposare la pasta un paio di minuti prima di servire….
Il piatto è servito!!