di Franca Cancro
(già docente di Teggiano)
TEGGIANO – Per chi ha la bontà di leggere. In tempi normali mi crea un forte fastidio sentir dire da chi torna dalla Svizzera “là non vedi una carta per terra” , da chi fa ritorno dalla Germania “‘ ah ..ma là si rispettano le regole“, da chi é appena sbarcato da una crociera sui fiordi norvegesi “il rispetto dell’ ambiente che c’è là te lo sogni in Italia“, da chi ha lavorato in pub di ubriaconi londinesi “là e tutto un altro mondo“.. da chi torna da Dubai e non ha mai visitato Pompei “quello che ho visto là, mi devi credere, non te lo puoi immaginare … da chi si è solertemente coperto il capo prima di visitare una moschea” oh … ma quelli ci credono veramente … e ancora, ancora “ogni italiano tiene famiglia“, …..”da noi le tasse non le paga nessuno” …. “se non ci fossero i soldi europei” … “senza l’euro saremmo già falliti“, senza la UE non avremmo le generazioni Erasmus ” … “vuoi mettere che vai dove vuoi senza passaporto“, I paesi sovranisti non aiutano l’ Italia …”,il mondo non ha confini“…”tutte le religioni sono uguali.”,” .la civiltà occidentale sconta oggi le sue colpe“….” Non ne facciamo una crociata“,”il presepe non è inclusivo“….. Il fastidio per affermazioni del genere è per i tempi normali, oggi le banalità di cui sopra sono INTOLLERABILI, oggi che l’Italia è così duramente ferita, dovremmo tutti INGAGGIARE UN’ ARDUA BATTAGLIA CONTRO TUTTI I LUOGHI COMUNI ANTIITALIANI … oggi DOVREMMO affermare con ORGOGLIO E FIEREZZA la nostra ITALIANITÀ il nostro GENIO frutto dell’Occidente greco-romano e CRISTIANO, oggi dovremmo non cantare dai palazzi ma GRIDARE dai tetti, con le lacrime agli occhi,
“SIAMO ITALIANI E SIAMO COSÌ PERCHÉ FIGLI DI ARCHIMEDE, PITAGORA, VIRGILIO, CICERONE, LUCREZIO,CATULLO, ORAZIO, DANTE, LEOPARDI, FOSCOLO, PICO DELLA MIRANDOLA, LORENZO DEI MEDICI, MANZONI, PIRANDELLO, VERGA, D’ANNUNZIO, GIOTTO, CIMABUE, RAFFAELLO, CARAVAGGIO, DONATELLO, DUCCIO MICHELANGELO, TIZIANO, BOTTICELLI, MASACCIO. GALILEO, LEONARDO, COLOMBO, MARCONI, FERMI, RUBiA, FRANCESCO D’ASSISI, RITA DA CASCIA, CATERINA DA SIENA, ALFONSO DEI LIGUORI, MI PERDONINO TUTTI I GRANDI DI QUESTO PICCOLO, MERAVIGLIOSO UNICO PAESE CHE HA RESO IL. MONDO UN POSTO PIU BELLO … CITARLI TUTTI PROVOCHEREBBE UN TERRIBILE MAL DI CAPO AI CUGINI FRANCESI E A TUTTI COLORO CHE NON SANNO ESSERE AMICI DEL BEL PAESE …. NON NE CITO ALTRI PERCHÉ QUESTI DOVREBBERO BASTARE A FAR ARROSSIRE EGOISMI, VACILLARE CERTEZZE, SCUOTERE ALTERIGIE, … CI SIAMO E CI SAREMO. GRANDI COME SIAMO E SIAMO STATI … FATEVENE UNA RAGIONE E ABBASSATE LO SGUARDO”.