Aldo Bianchini
SALERNO / VALLO di DIANO – E siamo già a due: Tanti, fin qui, i morti per coronavirus nel Vallo di Diano; dopo “don Alessandro Brignone” è il turno di “Luigi Morello” comandante dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina; anche lui purtroppo legato direttamente o indirettamente a quei “raduni di imbecillità” (definizione data dal governatore De Luca, che io condivido pienamente) preparati e consumati dal Cammino dei Neocatecumenali, anche al di fuori ed al di là delle legge.
La morte del comandante Luigi Morello, servitore dello stato molto stimato, ha scaraventato nel vuoto e nel buio l’intera comunità valdianese che non potrà neppure manifestargli la propria incondizionata ammirazione; Morello lascia la moglie e due figlie.
Dopo la morte, quasi senza senso, di Luigi Morello è estremamente giusto che qualcuno (giornalista o cittadino che sia) vada oltre la notizia per cercare di rendergli un po’ di quella giustizia che lui ha distribuito a piene mani e che difficilmente gli sarà restituita, anche in minima parte.
Tocca a me, quindi, cercare di restituire a Luigi Morello quel poco di giustizia morale che merita, affinchè la sua famiglia possa farsene anche una ragione di una morte così imprevista, imprevedibile. E lo faccio anche, se non soprattutto, perchè il pur bravo Luigi non ha mai capito e condiviso il mio modo di fare giornalismo.
E da questa base, che è poi la mia convinzione di vita, mi muovo oggi per chiamare o richiamare alle proprie responsabilità, almeno di natura morale, tutti quelli che direttamente o indirettamente hanno contribuito alla morte di Morello ora ed a quella di Brignone prima.
Cominciamo, però, col dire che se la morte di Morello dovrà essere portata sulla coscienza da molte persone, quella di “don Alessandro” è da ascrivere in minima parte anche alla sua diretta responsabilità per aver organizzato e presenziato ai riti di imbecillità di cui prima.
Tante sono le persone che dovranno, vogliono o non vogliono, portare sulla coscienza il peso di una responsabilità che seppur piccola ha contribuito al diffondersi del contagio ed alla morte di due persone; almeno questo la comunità valdianese deve pretendere, in via ufficiale, da tutti i membri di quella comunità che dovrebbero avvertire il senso del dovere di autodenunciarsi come partecipanti a quei tre inutili e illegali riti, anche al fine di rispondere civilmente all’accorato appello del sindaco di Sala Consilina, avv. Francesco Cavallone, che proprio in queste ore si è rivolto alla cittadinanza salese: “… Il nostro è un APPELLO ai nostri concittadini, che non volendo, senza colpa alcuna e sfortunatamente hanno contratto (in teoria semplicemente solo magari prima di noi tutti!) il Covid-19 e ai loro familiari a dichiarare essi stessi, o ad autorizzare noi a dirlo, di essere i malcapitati … Perchè farlo? Perchè ricostruire la catena dei contatti avuti è fondamentale per arginare l’epidemia ed uscire da questo incubo, ma è anche pressochè impossibile a meno che ognuno di noi non capisca, quindi sappia,se con un nostro concittadino ha avuto un normalissimo contatto, che sia una stretta di mano o un caffè al bar …”.
Ecco tutta quella gente delle famigerate “riunioni di imbecillità” (di deluchiana memoria !!) dovrebbe almeno avvertire il dovere morale e sociale di mettere il Comune nelle condizioni migliori per approntare le difese contro il contagio che sovrasta come un incubo tutta la popolazione.
Dimostrassero, finalmente, quelle persone del Cammino di avere gli attributi e di sapersi assumere dignitose responsabilità non imitando gli abitanti del “villaggio tirolese” di Ischgl in Austria che pur di salvare la stagione sciistica ha contagiato mezza Europa.
Perché, badate bene, lo scrupolo che ti insegue per tutta la vita è una delle cose più brutte e da non augurare a nessuno.
E io non lo auguro a nessuno; nemmeno a chi, al di là dei fidelizzati con il Cammino, potrebbe essere diretto o indiretto protagonista della sciagura che si è abbattuta sull’intero Vallo di Diano, una sciagura che per i fatti già elencati nel precedente articolo potrebbe anche espandersi a Bellizzi, Salerno e Roma.
In primis mi rivolgo al sacerdote “don Michele Totaro”, originario di Monte San Giacomo, presunto organizzatore e coordinatore dei raduni (protagonista diretto), ed anche al Vescovo della Diocesi Teggiano-Policastro Mons. Padre Antonio Maria De Luca (protagonista indiretto ma non meno responsabile); l’assenza totale dal dibattito di questi giorni di “don Michele” e la presenza molto rarefatta di “Mons. De Luca” lasciano davvero l’amaro in bocca e scatenano nei fedeli tutte quelle reazioni che la Chiesa, si può ben dire, va cercando con il lanternino.
Piangere la morte di due persone stimate e considerate è certamente un dovere; pretendere spiegazioni credibili dal Vescovo e dal sacerdote sopra indicati è un diritto inalienabile di tutta la popolazione del Vallo di Diano e dell’intera diocesi, e non solo.
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Messaggi di condoglianze pervenuti direttamente a questo giornale o raccolti sui social:
Associazione Giornalisti Amici del Vallo di Diano
Esprime affettuose condoglianze alla moglie ,alle due figlie,al fratello , ai familiari tutti e ai colleghi, per la scomparsa del caro Luigi Morello ,Comandante del distaccamento dei Vigili del fuoco di Sala Consilina. Un esempio di altruismo e di rispetto per tutti.
Raffaele Accetta (Sindaco di Monte S.G. e presidente Comunità Montana):
Ho appreso con grande tristezza la notizia della perdita del Comandante dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina Luigi Morello. Tramite quanche amico ho chiesto, qualche giorno fa, notizie sul suo stato di salute, e insieme abbiamo manifestato la certezza che la sua grande forza fisica e d’animo gli avrebbe fatto superare questo brutto momento. Purtroppo non è stato cosi, sono, come lo hanno conosciuto in tanti, profondamente addolorato, per la sua scomparsa, perdiamo, come amministratori e cittadini, un grande sostegno, un uomo valido, forte e generoso ma soprattutto un amico vero che ha aiutato tantissime persone senza poter avere oggi l’aiuto e il conforto di nessuno per questo maledetto Coronavirus. Nel corso di questi giorni di emergenza per me oggi è sicuramente quello piu’ triste, mi stringo in un forte “virtuale” abbraccio alla sua cara famiglia esprimendo il cordoglio e le mie piu’ sentite condoglianze.
Gelsomina Lombardi (Vice Sindaco di Sala Consilina)
‘’Che ci hai ripetuto sempre che la cosa più difficile del tuo lavoro era dare certe notizie ad un genitore, ad un amico e vedere i loro volti sopraffatti dal dolore … Ecco i nostri volti sono così come tante volte hai provato a raccontarci … Ciao Comandante’’
Pietro Cusati (giurista – giornalista)
Con la scomparsa del Comandante dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Sala Consilina, Luigi Morello il Vallo di Diano perde un eroe, un vero servitore dello Stato, sempre gentile e disponibile con tutti, per me un caro e stimato amico, una persona perbene. Era un vero piacere incontrarlo, a volte quando era libero dal servizio in qualche convegno, sempre sorridente e rispettoso. Non l’ho visto mai nervoso o arrabbiato. Era una piacevole consuetudine incontrarci la sera del 4 dicembre, festa di Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco, nella chiesa Santissima Trinità e dopo la Santa messa la lunga processione per Via Nazionale – Fonti – Trinità e al rientro a guardare il meraviglioso spettacolo di fuochi pirotecnici . L’ho definito eroe perché rianimò, grazie al suo senso di abnegazione, salvando la vita a una bimba Lidia che è rimasto il suo ‘’ANGELO’’. Un sincero ricordo che non conosce mai tramonto, resterai nel cuore di chi ti ha conosciuto. Affettuose condoglianze alla moglie, alle due figlie, al fratello e a tutti i familiari.
Sergio Annunziata (già sindaco di Atena Lucana)
Voglio esprimere con poche parole la mia tristezza e dolore per la scomparsa prematura di un grande uomo della nostra terra. Ho avuto la fortuna di averlo come amico da sempre, con stretta e tanta collaborazione come amministratore e sindaco di Atena. Negli anni ha sempre dimostrato grande senso del dovere e creato condizioni per rendere la caserma VVFF di Sala Consilina un reparto di eccellenza con un gruppo di uomini diventati una famiglia. Ha rappresentato molto il suo essere sempre disponibile andando molto oltre i suoi doveri lavorativi e presente ovunque sempre. Ho condiviso, e per me vero onore, una sincera affettuosa amicizia con lui e il fratello Alessandro. In queste tristi situazioni sempre si esprimono elogi per il caro amico scomparso prematuramente causa maledetto Coronavirus, ma con Luigi non esistono parole per definire il suo essere un grande uomo, un grande lavoratore e sopratutto un grande signore, si un vero grande Signore con la S maiuscola, che lascia un vuoto in ogni cuore dei CITTADINI del Vallo di Diano e una Grande perdita per i valorosi VVFF … con la sua triste morte siamo più poveri, ma anche consapevoli degli esempi quotidiani che ci ha lasciato. Ciao Luigi vivrai attraverso i ricordi nei nostri cuori e pensieri.
Famiglia Rocco Cimino – Franca Cancro di Teggiano
Oggi Luigi Morello, nostro conterraneo, caro amico, Comandante dei vigili del fuoco di Sala Consilina ci ha lasciati, vittima di questo terribile morbo che affligge l’ Italia tutta. Con mia moglie e i miei figli, ma so di poter dire, con tutto il popolo teggianese, abbraccio con profondo, fraterno affetto i Suoi cari colpiti così crudelmente da questa immane tragedia. I terribili giorni che stiamo vivendo ci impediscono di offrire il pur minimo conforto a queste care persone attraverso un abbraccio, la presenza in chiesa, un fiore. Sappiano, però, che tutta la comunità teggianese si sta stringendo a loro, in un abbraccio ideale facendo proprio il loro dolore e pregando, pregando tanto il Padre Celeste perché lo accolga nei pascoli verdi del Paradiso e lo disseti alle fresche acque dello Spirito. A Dio, caro amico.
Filomena Chiappardo (Assessore Cultura Comune di Padula)
‘’Una notizia inaspettata, che ci ha lasciati senza parole e con un grande vuoto dentro. Grazie Luigi Morello per la tua disponibilità senza limiti, per l’aiuto che in molte occasioni mi hai dato. Abbiamo condiviso tante esperienze di formazione con i ragazzi, tanti momenti nei quali hai espresso l’amore per la tua terra, per il Vallo di Diano. Ti assicuro che tutto questo resterà per sempre nel mio cuore. Riposa in pace.’’
Città di Padula
Il sindaco Paolo Imparato e l’Amministrazione Comunale di Padula esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del Comandante del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina Luigi Morello, unendosi al dolore della famiglia e della comunità teggianese. Ci lascia un uomo di questa terra, un punto di riferimento per tutti sempre disponibile e vicino alle istituzioni. Il comandante Morello, con il suo esempio di coraggio e generosità, ci ha consegnato una grande lezione di vita. Non ti dimenticheremo mai.
Valentino Di Brizzi (imprenditore)
‘’Si sta concludendo una giornata davvero triste! Oggi il nemico invisibile ci ha strappati un familiare, un caro amico, un uomo giusto, leale, forte, determinato, serio, integerrimo e sempre pronto ad aiutare tutti! Un VIGILE DEL FUOCO … anzi IL VIGILE DEL FUOCO!!! Ciao Luigi.. sarai certamente sempre impresso nelle nostre menti quando, uniti nel tuo ricordo, porteremo avanti quelle iniziative a cui tanto tenevi e per cui tanto ti spendevi! La preghiera a Santa Barbara, la preghiera a San Cono, La preghiera per le vittime della strada!!!! Sono certo che sarai ancora e sempre con noi!!!
Pino D’Elia (giornalista Radio Alfa)
‘’Una morte che sconvolge tutti noi e ci fa riflettere su quanto può essere micidiale questo virus.
Cordoglio alla famiglia di Luigi Morello e a tutti i Vigili del Fuoco!’’
Rocco Giuliano (sindaco di Polla)
‘’Il Sindaco e il Consiglio del Comune di Polla esprimono sentimenti di profondo cordoglio per la tragica e prematura scomparsa del Comandante dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina
C.R.E. LUIGI MORELLO Sarà ricordato per il suo incondizionato impegno nello svolgimento della sua lodevole e fondamentale missione di Vigile del Fuoco e come padre e marito esemplare.
Quale Comandante del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina è stato un punto di riferimento per le Istituzioni e per l’intera Comunità del Vallo di Diano e per l’esempio di professionalità e di dedizione al lavoro per tutti coloro i quali ebbero l’onore di essere da Lui guidati. Lascia un incolmabile vuoto nei suoi affetti più cari e in tutti coloro i quali ne apprezzarono la sincera amicizia, la generosità, il garbo e l’umiltà. Alla moglie, alle figlie, ai genitori e ai familiari tutti si porgono le più sentite condoglianze
Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Salerno, Ing. Rosa D’Eliseo
Per la triste scomparsa del Capo Distaccamento di Sala Consilina, Luigi Morello, sconfitto dal Coronavirus: “Da giorni seguivamo con apprensione, ma anche con molta speranza, l’evolversi del suo stato di salute, pregando che il Signore potesse aiutarlo in questa grande e difficile sfida, non è stato così e oggi piangiamo insieme la grande perdita ed il vuoto che si è creato tra noi. Una vita vissuta da pompiere, sempre tra il fuoco, gli interventi e in mezzo alla gente della sua amata Teggiano dove era riconosciuto come il ‘Capo’ dei pompieri di Sala Consilina. Nella mia mente corre il giorno della deposizione dei fiori alla statua di S. Cono, quando orgoglioso volle salire personalmente sulla scala per apporre la corona sull’obelisco, orgoglioso di essere cittadino di Teggiano, religioso e rappresentante del nostro amato Corpo. Io lo guardai con fierezza, pensando in cuor mio che incarnava il vero spirito dei Vigili del Fuoco, vicino alla gente, vicino alle tradizioni, alla cultura del posto, ed alla sua istituzione. Ti salutiamo Luigi con grande affetto a te e alla tua famiglia che dovrà affrontare da oggi un grande dolore. Sentiremo per sempre il vuoto che hai lasciato nel tuo amato Turno D di Sala, Ti chiediamo di proteggere tutti noi dall’alto dei cieli, da vero ‘Angelo Pompiere’, proteggici in questa grande guerra contro il mostro invisibile che ti ha portato via da noi“.
Donato Pica (sindaco di Sant’Arsenio)
‘’Desidero manifestare, a nome personale, degli Assessori, dei Consiglieri Comunali e di tutta la Comunità di Sant’Arsenio, alla Città di Teggiano ed ai Familiari del carissimo LUIGI MORELLO le espressioni del più vivo e sentito cordoglio per un grave lutto che ferisce profondamente l’intero Vallo di Diano. Perdiamo un #Amico, un #Galantuomo, un #Professionista #serio e #coscienzioso come pochi, stimato dai suoi Uomini, pronto al #sacrificio, abituato alla prima linea. Un destino assurdo, imprevisto ed imprevedibile, lo ha repentinamente sottratto ai suoi affetti ma il suo #FulgidoEsempio rimarrà vivo nei nostri cuori e farà da Guida Illuminata per le generazioni future.’’
Nunzio Antonio Babino: (già direttore sanitario Ospedale Polla)
‘’UNA GRANDE TRISTEZZA La perdita del Comandante dei Vigili del Fuoco Luigi Morello è per tutti noi che l’abbiamo conosciuto motivo di dolore e di grande tristezza.
Con commozione sincera, porgiamo alla Sua famiglia il nostro cordoglio, tristemente addolorati e con sentimenti di grande sgomento. R.I.P. Nunzio Antonio Babino e famiglia’’.
Tommaso Pellegrino (Presidente Parco Nazionale e Sindaco di Sassano)
La scomparsa dell’Amico Comandante Luigi Morello rappresenta per me e per l’intera Comunità del Vallo di Diano un grande motivo di dolore. Nei miei due mandati di Sindaco del Comune di Sassano, in tutti i momenti più delicati e importanti, il Comandante Morello è stato sempre presente, in prima linea; una presenza discreta ma incisiva, silenziosa ma rassicurante. Un Uomo buono, leale e generoso; un professionista eccellente, che amava profondamente la sua Terra e la sua divisa. Grazie Luigi per tutto quello che hai dato al nostro Territorio e grazie per il ricordo indelebile che hai lasciato in chi ha avuto la fortuna di conoscerti.
Alla sua Famiglia e ai Vigili del Fuoco va il mio abbraccio e quello dell’intera Comunità di Sassano. Riposa in pace Luigi .
MESSAGGIO DI CONDOGLIANZE DELLA PROLOCO DI SASSANO
Il Presidente, il Consiglio Direttivo e tutti i soci della PROLOCO DI SASSANO desiderano manifestare ed esprimere, anche nome di tutte le associazioni culturali di Sassano, ai Familiari del carissimo Comandante VV.FF. LUIGI MORELLO, il più sentito e più vivo cordoglio per un grave lutto che colpisce profondamente l’intero Vallo di Diano.
Comandante del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina è stato un punto di riferimento per le Istituzioni e per l’intera Comunità del Vallo di Diano, per l’esempio di professionalità e di dedizione al lavoro per tutti coloro che lo hanno conosciuto e che adesso lascia in noi un profondo vuoto, che hanno apprezzarono la sincera amicizia, la generosità, il garbo e l’umiltà di una persona speciale.
Alla moglie, alle figlie, ai genitori e ai familiari tutti si porgono le più sentite condoglianze
Il Presidente, il Consiglio Direttivo e tutti i soci della PROLOCO DI SASSANO
Scrivere anche se un semplice pensiero, in questo momento, sul Comandante Morello non è assolutamente cosa facile.
Forse il silenzio rappresenta un modo semplice, ma particolarmente rispettoso di ricordare un uomo di grandissimo valore.
Le parole, però, in questo momento sono un segno leggero che lasciamo alla sua cara famiglia e mandiamo a lui che, dall’alto sicuramente continuerà a proteggerci .
Persona umile, con un’educazione fuori dal comune, che non amava le luci della ribalta ma dalle retrovie riusciva a dare sempre il suo prezioso contributo.
Come ricordavamo’ poche ore fa, con il comune amico Daniele Campanelli, stavamo organizzando, insieme, il rilancio della “Life Onlus Sicurezza Stradale”, di cui era rappresentante, in quest’anno. Avevamo pensato a varie cose da proporre e fare per questo territorio, lui ci teneva molto. Ora sapere che non c’è più e dover fare a meno del suo ausilio, fa molto male.
Lo porteremo sempre nel nostro cuore e avrà un posto riservato durante gli appuntamenti della nostra Banca, a cui partecipava con la sua consueta vicinanza. Risale solo a pochi giorni fa la sua presenza presso il nostro sportello di Teggiano.
Caro Comandante, caro Luigi, riposa in pace e continua a proteggere tutti noi dall’alto, dando supporto e forza alla tua splendida famiglia.
Il tuo amico Michele