La melanzana, si ritiene sia stata introdotta in Europa nel corso del basso medioevo, ad opera di mercanti arabi: in Italia, in Spagna e poi nel resto del continente europeo. C’è chi sostiene che in Cina la si coltivasse da prima di Cristo…
Un tempo si credeva che il suo consumo avesse effetti afrodisiaci, tanto da accostarla ad un pene di asino..!
In seguito sono state riconosciute le sue proprietà depurative, l’alto contenuto di acqua e fibre e il basso indice glicemico.
Le varietà lunghe e affusolate sono quelle con la polpa dal gusto più intenso e vagamente piccante, perfette per i saporiti piatti del Sud.
Le più rinomate sono la Violetta lunga di Napoli, con frutti incurvati a forma di clava e la Violetta lunga palermitana, di dimensioni maggiori e di colore violetto scuro.
In cucina oggi proporremo una ricetta dove la melanzana si accosterà a dell’ottimo pesce spada….
Ingredienti: (per 8 involtini)
8 fette di melanzane
100 gr. Fettine sottilissime di pesce spada
Pinoli e uva sultanina q.b.
Pesto di basilico
Olio e.v.o.
Procedimento:
Arrostire le fette di melanzane e, su ogni fetta, mettere un po’ di sale, un cucchiaino di pesto di basilico, la fettina di pesce spada, una manciata di pinoli ed una manciatina di uvetta.
Chiudere le melanzane fino a formare degli involtini che fermeremo con uno stecchino, in modo da tenerli tutti ben arrotolati…
A questo punto, deporre gli involtini in una teglia, versare su di essi un filo d’ olio e cuocere al forno per sei minuti a 250°.
Eliminare gli stecchini dalle melanzane e impiattare con un po’ di pesto di basilico… Vanno assaporati caldi!!
Il piatto è servito!