da Franco Poeta
Banca Campania Centro, la Banca di Credito Cooperativo con sede a Battipaglia e 26 sportelli sui territori delle provincie di Salerno e Avellino, alla luce dell’emergenza Coronavirus e delle ripercussioni che questa grave situazione sta comportando dal punto di vista della salute, ma anche degli impatti sociali ed economici su tantissime famiglie, ha immediatamente messo in atto una serie di iniziative di sostegno per aiutare imprese e famiglie a superare le difficoltà del momento.
Si tratta delle seguenti iniziative:
Imprese:
– Moratoria integrale (capitale e interessi) sulle rate dei mutui per i 6 mesi successivi alla richiesta, con pari allungamento del piano di ammortamento, per le imprese in stato di difficoltà derivante dall’emergenza coronavirus;
– 10 milioni di plafond per linee di credito a tasso agevolato di liquidità per le imprese socie operanti nei settori commercio, turismo, artigianato e servizi, e a quelli che ad essi sono collegati o ad essi connessi, che abbiano subito una rilevante riduzione dei ricavi o degli ordinativi causati dall’epidemia di coronavirus. L’importo massimo finanziabile è legato ai costi fissi che le aziende dovranno sostenere nei prossimi mesi;
– Proroga fino a 120 giorni degli anticipi import in essere.
Famiglie:
– Moratoria integrale (capitale e interessi) sulle rate dei mutui per i 6 mesi successivi alla richiesta, con pari allungamento del piano di ammortamento, per i privati e le famiglie in stato di difficoltà derivante dall’emergenza coronavirus;
Con queste iniziative, Banca Campania Centro conferma ancora una volta la sua identità cooperativa, mutualistica e attenta alle esigenze delle comunità di cui è espressione.
“La situazione è difficile – ha dichiarato il presidente di Banca Campania Centro, Silvio Petrone – c’è bisogno di dare segnali immediati per permettere alle famiglie e alle piccole imprese di affrontare la crisi sapendo di avere gli strumenti per superarla. Questo permetterà a tutti di vivere questi mesi con maggiore fiducia e consapevolezza di potercela fare”.