Maddalena Mascolo
SASSANO – Ho scritto già altre volte, in passato, sui movimenti teatrali valdianesi che da molto tempo contraddistinguono la vita aggregativa e sociale delle tante comunità del Vallo di Diano.
Non l’avevo mai fatto per il movimento teatrale sassanese per non apparire (come soltanto qualche cretino potrebbe pensare !!) di parte per il fatto che il direttore di questo giornale spesso si relaziona con il paese valdianese.
Sassano ha un valido e corposo movimento teatrale denominato “Gruppo Teatrale Sassanese Pasquale Petrizzo”; una vera e propria compagnia nata ufficialmente il 29 giugno del 1998, con atto notarile, anche se le attività teatrali erano già state avviate negli anni ’80, ed anche prima con la preparazione autonoma e indipendente di varie “sceneggiature teatrali” ad opera del compianto prof. Pasquale Petrizzo e, per citarne almeno un altro, del dr. Pietro Cusati (detto Pierino); entrambi cimentatisi anche nelle vesti di registi dei loro testi scritti.
Non a caso la compagnia teatrale è dedicata al suo fondatore Pasquale Petrizzo che da ottimo docente liceale non aveva mai smesso, neppure da pensionato, i panni di educatore e di aggregatore sociale ed aveva posto nel suo mirino la potenziale espressività giovanile intorno ad un obiettivo semplice e facilmente raggiungibile: lo stare insieme, il divertimento, la passione e l’amore per le radici che affondano nel passato in prospettiva futura. Insomma una compagnia teatrale di lungo corso che nel 2018 ha festeggiato con armonia e grande partecipazione popolare i suoi venti anni di esistenza ufficiale.
E la festa è stata celebrata nel cine-teatro “Totò”, orgoglio della cittadina di Sassano; un teatro voluto caparbiamente dal sindaco Tommaso Pellegrino e dalla sua giunta per dare un contributo di riconoscenza, di ricordo, e di slancio per il futuro ad una compagnia locale che non ha nulla, ma proprio nulla, da invidiare a nessuno.
Quest’anno il “Gruppo teatrale Sassanese Pasquale Petrizzo” si è regalato ed ha offerto al pubblico interessato un cartellone davvero invidiabile ed all’altezza di teatri non solo del Vallo ma della Provincia e della Regione. Una serie di 10 eventi che saranno celebrati tutti nel “cine teatro Totò”, sempre alle ore 18.00 delle seguenti domeniche pomeriggio:
- 24 novembre 2019 Lello Pirone e Natalia Cretella in “Titò ricordi Totò”
- 01 dicembre 2019 “Il peggio di Cinzia Leone non finisce mai”
- 15 dicembre 2019 “Premiata pasticceria Bellavista”
- 29 dicembre 2019 “I ditelo voi”
- 19 gennaio 2020 Compagnia teatrale La Cantina delle Arti in “Sik l’artefice magico”
- 26 gennaio 2020 Compagnia teatrale Edoardo in “Chi è cchiù felice ‘e me !”
- 16 febbraio 2020 “Biagio Izzo”
- 23 febbraio 2020 Samarcanda teatro in “Serata omicidio”
- 08 marzo 2020 La compagnia vallese in “Uomini sull’Orlo di una Crisi di Nervi”
- 22 marzo 2020 Compagnia teatrale sassanese in “Quann un nasci spappat”
L’ingresso è riservato innanzitutto agli abbonati fino ad esaurimento dei posti numerati.
Si comincia, quindi, domenica 24 novembre 2019 (alle ore 18.00) con Lello Pirone e Natalia Cretella con lo spettacolo “Titò ricordi Totò” anche in omaggio al grande Antonio De Curtis alla cui memoria è intitolato il cine teatro sassanese.
Davvero interessante tutto il cartellone che annovera, comunque, due punte di diamante nelle figure di Cinzia Leone (spettacolo del 1° dicembre prossimo) e Biagio Izzo (spettacolo del 16 febbraio 2020).
La chiusura della stagione teatrale sassanese 2019-2020 spetterà al “Gruppo teatrale sassanese Pasquale Petrizzo” con la commedia esilirante “Quann un nasci spappat” prevista per il 22 marzo 2020.
Non resta che augurare buon divertimento a tutti gli spettatori abbonati che si annunciano numerosi e con numeri da “sold out”.
Affrettarsi dunque a contattare il cell 331-7841428, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 di ogni giorno, per poter rientrare nel ristretto numero di abbonamenti ancora disponibili.