da Clementina Leone
“Dobbiamo essere grati alle persone che ci rendono felici, sono gli affascinanti giardinieri che rendono la nostra anima un fiore diceva il grande Marcel Proust”, e forse Alessandro Siani per il suo film “Il giorno più bello del mondo” ha preso spunto proprio da un concetto simile a questo, ed ha fatto bene, visto che il suo, è risultato il miglior debutto di un film italiano del 2019 e si è aggiudicato il terzo posto del podio con oltre 324 mila euro, e il secondo piazzamento come numero di spettatori in sala (48.517) nel primo giorno di uscita. Ma non finisce qui, dopo il record di miglior esordio dell’anno per un film italiano, la commedia fantasy diretta dallo stesso, ha incassato in questo weekend altri € 1.279.000, con un totale complessivo di € 4.753.000, piazzandosi al secondo posto della classifica del Box Office Italia (weekend 8 novembre 2019). Un altro grande traguardo raggiunto per il regista e attore napoletano alla sua quarta opera da regista, il quale, con grande entusiasmo in molteplici occasioni ha dichiarato: ” Evviva il cinema italiano e soprattutto il pubblico che ha dato un primo importante segnale d’interesse verso un film family realizzato in Italia”. “E’ stato un lavoro lungo otto mesi, fino a qualche settimana fa stavamo ancora terminando di rifinire alcune cose”, ha esordito ringraziando tutto il cast che lo ha seguito nell’impresa, a partire da Leigh Gill impegnato a “saltare dal suo set a quello di Joker”. Ma la novità più grande al’interno del film, come lui stesso ha sottolineato sono i diversi temi trattati come: il riscatto che “nella vita di un uomo è sempre importante”, e la tecnologia, “nelle nostre case abbiamo ormai elettrodomestici parlanti. Inoltre sempre lo stesso ha anche aggiunto: ” Ho l’impressione che oggi si faccia tutto a casa: il cibo, l’abbigliamento, la tv, ogni cosa arriva a casa e si esce poco, noi invece da bambini giocavamo a pallone nei cortili. Il giorno più bello del mondo è la possibilità per ognuno che qualcosa gli cambi la vita, mi interessava raccontare questo”. Inoltre tornato anche a teatro con il suo Felicità Tour ha detto: “La scelta di ritornare sulle tavole del palcoscenico è stata spinta soprattutto dalla voglia di potermi confrontare con il pubblico, perché lo spettatore è l’unico vero metronomo della vita di un artista. In questo viaggio artistico non sarò da solo, ma ad accompagnarmi ci sarà il maestro e compositore Umberto Scipione che dal vivo suonerà e segnerà le tappe cinematografiche della mia carriera. I monologhi saranno l’occasione per poter raccontare non solo il dietro le quinte di queste pellicole ma anche l’opportunità per poter parlare delle differenze tra nord e sud, tra ricchi e poveri e di sviscerare quelle che si propongono come le nuove tendenze religiose, ma soprattutto evidenziare i tic e le manie di una società divisa tra ottimisti e pessimisti, tra disperati di professione e sognatori disoccupati. Tutto questo per un unico obiettivo, divertirsi insieme” .