Michele D’Alessio
PADULA – Sabato 17 agosto nella sala dei Granai della Certosa di San Lorenzo a Padula, alle ore 17.00, si è tenuta la seduta straordinaria del Consiglio comunale, durante la quale, è stata assegnata la cittadinanza onoraria al dottore Michele Maio, tra i precursori dell’immunoterapia del cancro, la branca dell’oncologia per la cura dei tumori attraverso la stimolazione del sistema immunitario.
Il conferimento della Cittadinanza onoraria, come recita l’atto deliberativo, è: “la più alta manifestazione di apprezzamento di una comunità nei confronti di persone che si sono distinte per l’attività svolta o per singole azioni particolarmente significative”, e il dottore Maio è una persona davvero rilevante sia professionalmente che umanamente.
Davanti ad un folto pubblico, i consiglieri comunali presenti, dopo l’intervento di apertura del sindaco Paolo Imparato, hanno ricordato le tappe principali della carriera costellata di successi del prof. Maio
Michele Maio, nato a Napoli, dopo la specializzazione in Oncologia ed Ematologia ha partecipato alle prime esperienze di immunoterapia oncologica al New York Medical College
Tornato in Italia nel 1989, diventa responsabile dell’Unità di Bioimmunoterapia dei tumori del CRO di Aviano. Oggi dirige il Centro di Immunoterapia Oncologica, unico in Italia, del Policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. Dal 2004 ha dato vita al Nibit, il Network Italiano per la Bioterapia dei Tumori, e dal 2012 ne è scaturita anche una Fondazione.
Numerosi gli interventi di congratulazione e di auguri nel corso della cerimonia, tra cui quello, quello sentito e commosso, della sorella del prof. Maio la quale ha molto parlato di alcuni ricordi di vita familiare e dell’infanzia vissuta a Napoli.
Grande emozione della amministrazione di Padula e del sindaco Paolo Imparato che ha dichiarato “Una giornata che resterà nella storia della nostra comunità. Il Dott. Maio è profondamente legato a Padula, essendo il padre di Padula, e tutti noi gli siamo grati e riconoscenti per l’incessante dedizione ai pazienti e per aver dedicato tutta la sua vita alla ricerca”.
Prima del brindisi di augurio e a conclusine del consiglio il prof. Maio ha ringraziato l’amministrazione comunale per il conferimento dell’importante riconoscimento. “Accetto con orgoglio, con lo stesso orgoglio con cui il Sindaco si è espresso nell’atto di nomina e considero questa importante nomina non un punto di arrivo ma una “ripartenza”.
Presenti all’incontro, tra gli altri, il Vescovo, Mons. Antonio De Luca, il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, il sindaco di Olevano sul Tusciano Michele Volzone e quello di Corleto Monforte Antonio Sicilia