da NICOLA MASTROCINQUE
La sponsorizzazione e la Festa del Grano 2019, è un capitolo inedito ancora da scrivere, un imprescindibile attrattore territoriale, un binomio vincente, una strategia innovativa, finalizzata alla promozione di un evento agostano, assurto alla ribalta nazionale, riportato nelle colonne dei quotidiani italiani e regionali, riguardanti la cultura in senso lato. La Pasta Rummo è lo sponsor ufficiale della Festa del Grano, che annovera per la prima volta negli “Annali della Tradizione”, il marchio di una realtà produttiva, diffuso nella suggestiva penisola e nel mondo. Scorrendo l’albero genealogico della famiglia Rummo, i discendenti da Antonio a Cosimo, hanno seguito l’imprenditorialità, attratti dalle bionde spighe, una sorta di tela di Van Gogh. Dal 1846 al terzo millennio, la famiglia Rummo si è imposta nel marcato e conquistato primati eccelsi, ormai occupa un ruolo rilevante tra le eccellenze italiane. Le sue innumerevoli trafile di pasta, dai ristoratori alle famiglie, riscoprono nella lenta cottura i sapori ed i saperi della realtà rurale. Dai cavalli che trasportano il grano della Campania della Puglia, Bruto, Bello e Baiardo, prima del secolo breve, alla filiera tecnologico-produttiva, trasforma la materia prima con confezioni di pasta, imbustata e diffuso nel mercato globale. Neanche l’alluvione del 2015, ha tarpato le ali agli obiettivi prefissati, impedito ai driver di sviluppo di arenarsi dall’invasione di fango ed acqua, anzi la forza travolgente della capacità a ripartire, è apparsa immediatamente la sfida avvincente, per considerare le avversità naturali come una risorsa, per rinascere, per dimostrare che Il Sud ha capacità enormi, straordinarie. La Pasta Rummo e la Festa del Grano 2019, sono legati dal frumento, simbolo della vita, di produzione, di creatività, di intuizioni felici, di uomini lungimiranti, della genialità dei “Maestri dell’Intreccio”, della riproduzione in scala di cattedrali, di monumenti dalle architetture raffinate, di opere della scienza e della tecnica, per suggellare in un abbraccio la “Tradizione” e l’innovazione invincibile. Il presidente Carime Bianco, sottolinea:<<Sono particolarmente orgoglioso del risultato raggiunto, non certamente preventivato. L’imprenditore Cosimo Rummo negli incontri ha manifestato profondo interesse per la Festa del Grano. Non è solo l’obiettivo conseguito in qualità di presidente della Festa del Grano, ma riguarda l’intera collettività>>. Egli aggiunge:<< La Festa del Grano è sinonimo di unione, fattore aggregante e coesione popolare. Sono vivamente grato al presidente Cosimo Rummo, che ha ascoltato la narrazione della “Tradizione”, la successione dei diversi comitati civici e delle amministrazioni di colore politico diversificate, impegnate per la Festa del Grano, la gestione della Pro-Loco dell’evento negli. anni ’70. Il comitato civico che presiedo, con delega del parroco Don Pietro Florio, rilancia la sublimazione artistica dei carri, in ogni dove, le località italiane devono innamorarsi letteralmente della “Tradizione”, il nostro impegno con rinnovato slancio insieme ai collaboratori si staglia in orizzonti sempre più ampi>>.
