di Michele D’Alessio
LAVELLO (PZ) – Oggi pomeriggio, 23.05.19, alle ore 17,30, con una breve cerimonia ma molto commovente, l’amministrazione comunale di Lavello ha intitolato il “Centro Comunale di Educazione e Sicurezza Alimentare” alla Dottoressa Maria Donata (conosciuta come Donatella) Di Vittorio per “ricordare una professionista stimata nel settore agroalimentare e soprattutto una donna dal cuore grande”, presso il centro Sociale “M. Di Gilio” di Lavello. Ad un anno dalla tragica scomparsa (23 maggio 2018) avvenuta sulla provinciale di San Nicola di Melfi alle ore 21,30, impatto frontale con un camion. Con un breve intervento l’assessore alla Cultura Catalano e il Sindaco Sabino Altobello hanno ricordato la figura di Donatella nel sociale, persona solare e disponibile, sempre partecipe a qualsiasi evento pubblico, per questo molto amata e stimata. Il presidente dell’Ordine dei Tecnologi Alimentare della Basilica e Calabria ha ricordato la dottoressa Di Vittorio come professionista Tecnologa Alimentare e professoressa. “Un vulcano di idee. Ha sempre affrontato il mondo del lavoro con competenza tecnica e scientifica, con passione e condivisione e soprattutto con la consapevolezza di quanto di positivo ci fosse nella nostra terra, avendo ben chiaro il percorso che il tessuto sociale, le scuole, le famiglie, le aziende dell’agroalimentare, i professionisti e le istituzioni dovessero affrontare assieme per raggiungere i meritati livelli di eccellenza”. Presenti alla cerimonia, anche il mondo della scuola, in particolare I.I.S. Solimene, con l’Istituto Tecnologico Agrario, Donatella era, anche insegnante oltre che tecnologa alimentare, infatti, Lei insegnava all’Istituto Agrario di Genzano ed il suo desiderio era quello di tornare a Lavello ad insegnare nell’Istituto Agrario dove si era Diplomato come Perito Tecnico Agrario, nel 2000. Dopo il ricordo commemorativo civile , la cerimonia è proseguita nella Chiesa Sacro Cuore, con la celebrazione di una Santa messa in memoria di Donatella.