di Marta Naddei
SALERNO – È il giorno del dentro o fuori per l’Alma Salerno. Domani alle 16, presso il PalaTulimieri, la gara verità contro il Foligno calcio a 5: la finale di ritorno dei play-out di serie B, infatti, darà il suo importante verdetto. L’Alma Salerno, dopo la sconfitta – seppur di misura (all’andata si è imposto il Foligno per 6 reti a 5) – rimediata in terra umbra la scorsa settimana, è costretta ad un solo risultato per riuscire a mantenere la categoria: la vittoria.
I salernitani sono alle prese ancora con i recuperi di importanti elementi della rosa: in forte dubbio resta la presenza di Danilo Spisso, a cui potrebbe aggiungersi anche la tegola Galiñanes. Un impegno, dunque, molto complesso per la compagine granata che non può fallire l’appuntamento con la salvezza.
«Al 70% la salvezza è del Foligno, al 30% è nostra – commenta il tecnico dell’Alma Salerno, Ugo Cocchia – Loro hanno vinto e hanno a disposizione due risultati su tre e a noi tocca ribaltare questa situazione. Di fatto, oggi siamo in serie C e sabato dobbiamo conquistare la promozione. Abbiamo tutti i mezzi per farlo – sottolinea ancora – e dipende solo ed esclusivamente da noi. Dobbiamo essere dei cannibali: è una partita molto delicata perché dobbiamo vincere e dobbiamo farlo con almeno due gol di scarto, se vogliamo evitare supplementari ed eventuali rigori. Purtroppo giocheremo ancora senza Spisso e anche Galiñanes è in forte dubbio. Dovremo dare, comunque, il massimo».