La redazione
BATTIPAGLIA – L’Assemblea di Banca Campania Centro Credito Cooperativo, ha di fatto approvato ieri, domenica 16 dicembre, l’adesione al Gruppo Bancario Iccrea. La compagine sociale era chiamata ad approvare le modifiche allo Statuto e al Regolamento Assembleare che rendevano possibile la firma del famoso Patto di Coesione con la capogruppo Iccrea, secondo la normativa prevista dalla nuova legge per le Banche di Credito Cooperativo.
A presentare le nuove norme è stato il presidente, Silvio Petrone, che ha anche ricordato come Banca Campania Centro è arrivata a questo storico momento, il suo stato di salute e le prospettive: “Siamo una Banca solida e accorta – ha ricordato Petrone – Questo ci permetterà di aderire a Iccrea rimanendo fedeli ai Valori della Cooperazione, della Mutualità e del Localismo. Il nostro Patrimonio rappresenta il 30% dell’intero Patrimonio delle 13 Bcc che operano in Campania. Questa solidità ci permetterà di poter continuare a fare il nostro ruolo di Banca di Comunità avvalendoci al tempo stesso di una struttura forte come Iccrea che oggi rappresenta il quarto gruppo bancario in Italia”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il Direttore Generale, Fausto Salvati: “Banca Campania Centro arriva a questo storico momento in uno statuto di salute senz’altro positivo – ha dichiarato Salvati – Per Soci, Clienti e Comunità territoriali, continueremo a essere la loro banca locale di riferimento, ma tutto ciò con ancora maggiori garanzie di solidità date dal sistema delle garanzie incrociate previsto dalla nuova legge. Con Iccrea il rapporto è solido e abbiamo lavorato alla stesura del Patto di Coesione”.
Banca Campania Centro Credito Cooperativo, è una Banca di Credito Cooperativo con 104 anni di storia (fu fondata come Cassa Agraria di Prestiti di Battipaglia nel 1914). E’ formata da circa 9000 soci. La sede centrale è a Battipaglia. Ha 26 sportelli, partendo da Cava de’ Tirreni, fino a Serre, abbracciando poi i Picentini fino alla provincia di Avellino, con 180 dipendenti. Il suo Patrimonio è di quasi 120 milioni di euro.
In Italia le circa 300 Bcc e Casse Rurali si divideranno in tre grandi gruppi: Iccrea a cui hanno aderito circa 145 Banche, Cassa Centrale Banca, a cui hanno aderito altre circa 95 e infine le 55 Raiffeasisenkassen, che raggruppano le Casse Rurali dell’Alto Adige.