TEATRO: Biagio Izzo da Salerno a Sala Consilina

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Aldo Bianchini

SALERNO – Il cartellone di quest’anno del “Teatro delle Arti” di Salerno ha registrato un fuori sacco (cioè non previsto nell’abbonamento) d’eccezione con Biagio Izzo che ha fatto il pienone con un lavoro di E. Tartaglia “I fiori del latte” ovvero il nome di un caseificio campano di prossima apertura scelto tra un inconsapevole rimando baudelairiano e un più probabile errore di declinazione (Ma esisterà mai il plurale del fiordilatte? E allora le mozzarelle, le provole, le ricotte, le scamorze?…). Un nome che è tutto un programma per quello che sarà “… il fior fiore dei fiori all’occhiello di Casaldisotto Scalo!…”.

            Biagio Izzo mi richiama alla mente il cartellone del teatro “Mario Scarpetta” di Sala Consilina che quest’anno, a colpi di botta e risposta, rivaleggia con il noto e certamente più collaudato teatro salernitano; questo nel segno di un livello veramente alto dell’impegno teatrale salese voluto fortemente dall’assessore alla cultura arch. Gelsomina Lombardi alla quale il sindaco avv. Francesco Cavallone ha affidato l’organizzazione e la gestione dell’importante cartellone riempito con sette appuntamenti di incontestabile grandezza.

  • Dopo il successo salernitano il noto artista napoletano, Biagio Izzo, sarà a Sala Consilina sabato 24 novembre 2018 e sicuramente bisserà il successo salernitano con “I fiori del latte” che a Sala è stato fissato come primo appuntamento dei sette spettacoli previsti in cartellone.
  • Con una chicca in favore del teatro di Sala Consilina consistente nello spettacolo di Massimo RanieriIl gabbiano” previsto per il 30 gennaio 2019 in seconda nazionale.
  • Dopo Izzo il 13 dicembre sarà la volta di “Colpo di scena” di Carlo Buccirosso che sarà di scena a Salerno l’ 1 e il 2 dicembre.
  • Il 10 gennaio 2019 sarà la volta di “Così parlò Bellavista” di Geppi Gleijeses – Marisa Laurito e Benedetto Casillo che, questa volta, a Salerno arriveranno dopo Sala e precisamente il 16 e 17 febbraio.
  • Dopo Ranieri sarà la volta di “Miss Marple” di Maria Amelia Monti che il 15 febbraio attrarrà il grande pubblico valdianese.
  • Sempre a Sala C. venerdì 8 marzo 2019 arriverà lo spettacolo “Millevoci Tonight Show” di Francesco Cicchella; lo stesso spettacolo sarà a Salerno soltanto il 16 e 17 marzo.
  • Il teatro “Mario Scarpetta” chiuderà i battenti la sera di mercoledì 24 aprile 2019 con “Cavalli di ritorno 2.0” di Gino Rivieccio (spettacolo che sarà a Salerno il 13 e 14 aprile).

            Una nota conclusiva per quanto riguarda il personaggio di Biagio Izzo; sicuramente in pochi sapranno che Izzo prima di svettare come artista a livello nazionale maturò anche un passaggio, breve, impiegatizio presso l’INAIL di Napoli; difatti suo fratello Antonio (sindacalista e funzionario dell’Ente) cercò di sistemare il fratello un po’ discolo in un posto sicuro, ma dovette arrendersi all’insofferenza di Biagio per una vita sedentaria. Già allora, agli inizi degli anni ’80, era molto chiaro quale dovesse essere il destino futuro del grande artista. Tanto tempo è passato da “Bibì & Cocò” ed oggi abbiamo a che fare con un artista di grande spessore, capace di calpestare le tavole del palcoscenico con grande maestria e padronanza.

            Cosa dire infine sul cartellone di Sala Consilina che la bravissima Gessi Lombardi ha curato al meglio e nei minimi dettagli riuscendo a superare anche il collaudato “Teatro delle Arti” di Salerno; si può soltanto farle i complimenti con la speranza che i notevoli sforzi compiuti possano riconfermare anche nei prossimi anni l’eccellente livello di un cartellone teatrale che si pone come punto di riferimento di un intero territorio con aperture regionali e nazionali.

 

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