Aldo Bianchini
SALERNO – Dopo la lunga pausa estiva riprendiamo gli appuntamenti con l’ex presidente della Regione Campania, avv. Gaspare Russo, che come al solito ci accoglie nel suo studio di Via San Giovanni Bosco a Salerno.
Presidente sta seguendo le ultime notizie circa la costruzione di un nuovo ospedale ?
· Si. Leggo i giornali, leggo soprattutto quello che succede quotidianamente in tutti gli ospedali della provincia oltre a quelli della regione. Non vorrei apparire come un piccolo soggetto che dice sempre “NO”. E’ un ruolo che non mi è mai appartenuto avendo sempre, durante i miei decenni di vita politica ed amministrativa, operato per far funzionare al meglio o al meno peggio le strutture sanitarie esistenti. La sanità, in negativo, resta uno dei grandi problemi della Regione, della Provincia, della Città. Purtroppo la cronaca quotidiana è piena di notizie negative sulla sanità pubblica. E allora io, come un qualsiasi cittadino, ritengo che il primo necessario impegno di chi ha responsabilità di governo della cosa pubblica sia quello di far funzionare al meglio le strutture esistenti. Per dirla con franchezza, bando alle fantasie.
Quindi quella di voler costruire un nuovo ospedale è una delle tante fantasie deluchiane ?
· Si.
Presidente allora vogliamo dare corpo a questa fantasia ?
· A voler restare con i piedi per terra, se ci si riferisce all’annuncio di un nuovo grande ospedale a Salerno, a qualche centinaio di metri dal Ruggi esistente, l’unica qualificazione che si può dare è quella di una fuga in avanti. Sbagliato il posto, senza finanziamenti, con le strutture sanitarie esistenti a pezzi. In buona sostanza, come di abitudine oggi, un modo per distrarre l’opinione pubblica.
Quindi siamo di fronte all’avvio di una nuova campagna elettorale regionale ?
· Penso di si, ma su un terreno assolutamente sbagliato. Evidentemente non ci si rende conto che il mondo politico odierno, dominato dalla Lega e dal Mov. 5 Stelle, è lontano “anni luce“ dai cambiamenti politici e sociali incarnati dalla Lega e dai Grillini, e dalla non comprensione che il passato non esiste più. E il presente e il futuro appartengono alla Lega di Salvini ed al Mov.5 Stelle di Di Maio.
Allora non c’è più spazio per gli uomini del passato, e De Luca è del passato ?
· A giudicare dai risultati delle ultime elezioni direi proprio di si. Certo è un suo diritto difendere la sua esistenza, ma i cambiamenti sono stati e sono di tale grandezza, dire che ci sia uno spazio ed un futuro per la politica e gli uomini del passato, ancora operanti sulla scena politica, significa pensare come ad un viaggio sulla Luna. Possibile, ma da tutti i punti di vista, non fattibile.
Per ritornare all’ospedale, è proprio utile il mega progetto di De Luca ?
· Ripeto, siamo nel campo degli annunci. E’ un modo tradizionale, ma nel clima attuale superato, per distrarre l’opinione pubblica dai disservizi quotidiani che in Campania caratterizzano la sanità, dove si va avanti grazie alla abnegazione e all’impegno di tutti coloro, a tutti i livelli, che vi operano. In questo periodo ho sperimentato di persona lo stato delle cose. Ringrazio le varie strutture e i loro operatori per l’assistenza che mi hanno prestato, ma per dirla con una espressione popolare in molti casi “si frigge il pesce con l’acqua”.
Possibile Presidente che quando parliamo di sanità pubblica dobbiamo sempre riferire dell’impegno e dell’abnegazione dei tanti addetti e mai dell’esistenza di un modello operativo concreto ?
· I modelli di buona sanità esistono anche in Campania, anche a Salerno, ma la politica e i politici dovrebbero dedicare il loro impegno, la loro fatica non agli annunci, ma a far funzionare al meglio le strutture esistenti, soprattutto quelle periferiche.