Nonostante la cruda realtà del sistema sanitario regionale, il cui malfunzionamento e le cui rilevanti deficitarietà aumentano giorno per giorno, il Governatore solo mediatico DE Luca continua a vivere, dopo tre anni, nel “ suo personale e fantastico mondo dei sogni” e continua a raccontare, nei suoi quotidiani show, un mondo che “non c’è”.
La Regione Campania è ultima nella statistica di spesa sanitaria per abitante, ultima nella statistica per numero posti letto, penultima per tasso di fecondità, ultima nella statistica per aspettativa di vita, prima per mortalità cardiovascolare, tra le prime nella classifica per mortalità per tumori e mortalità infantile, ultima nella graduatoria dei L.E.A. e, per giunta, ha aumentato di quasi 100 MLN di euro la spesa per cure ospedaliere fuori Regione.
Le Sue promesse, esternate due anni fa con riferimento al sistema sanitario Salernitano, sono tuttora completamente disattese e nemmeno ancora avviate a concretizzazione: Radioterapia Ospedale Andrea Tortora di Pagani, Pronto Soccorso Ospedale Scarlato di Scafati, Pronto Soccorso vero Ospedale Civile di Agropoli, Assunzioni per colmare i rilevantissimi vuoti d’organico, conclusione delle procedure di stabilizzazione dei precari.
Di converso, però, è stato capace di “rimuovere” il Direttore Generale ASL Salerno Dott. Antonio Giordano, che bene aveva lavorato nei suoi Due anni di responsabilità legittimamente assunta,per sostituirlo con un Commissariamento, tanto illegittimo quanto inopportuno, affidato al Dott. Iervolino che “mai ha svolto funzioni di Direttore Generale” e che per questo fu già bocciato dall’Università di Salerno allorchè proposto, dal Governatore De Luca, quale sostituto del Direttore Generale Nicola Cantone all’A.O.U. Ruggi D’Aragona. Allo stesso modo è stato capace di garantire una carriera lampo al Dott. Vincenzo D’Amato che in soli 18 mesi è stato promosso prima Direttore Sanitario Distretto Salerno, e contemporaneamente anche collaboratore del Commisssario Regionale alla Sanità ricoperto da DE Luca, e poi – ed ora – Direttore Sanitario ASL Salerno e tanto nonostante “ la non brillante esperienza di Direttore Sanitario Distretto Pagani Sarno di cui ancora oggi se ne lamentano inefficienze e mancata realizzazione di obiettivi pur promessi”. Il sistema sanitario Regionale e Provinciale richiede un “cambio di rotta immediato ed urgente” che il governatore De Luca non è in grado di garantire né realizzare e che è reso ancora più “problematico” dall’incapacità di De Luca di reggere anche il ruolo di Commissario del SSR per cui è necessario ed urgente che il neo Ministro Grillo provveda alla nomina di un nuovo Commissario che possa agire con equilibrio e con oggettività esercitando compiutamente le competenti attività di controllo che oggi sono disattese e confuse con quelle gestionali ed operative sviluppate con i sistemi tipici e noti del Governatore.