SALERNO – Una colata impressionante di denaro pubblico, stando agli annunci apodittici del governatore Vincenzo De Luca seguito a ruota dal sindaco di Salerno Enzo Napoli, dovrebbe essere piovuta sulla nostra città per piccole – medie e grandi opere pubbliche, con l’annesso ripristino e ristrutturazione di quelle poche già in essere; anche l’impiantistica sportiva doveva essere interessata al mega flusso.
Nella conferenza di fine anno 2017 il sindaco Napoli annunciò l’imminente arrivo di ben 663 milioni di euro nell’ambito del programma triennale 2018-2020 e promise, giurando, che il tutto doveva concludersi entro il 31 dicembre 2020; tre anni, non un giorno di più (come nel più classico degli annunci deluchiani !!), questa fu la straordinaria promessa dell’attuale sindaco; una promessa sponsorizzata e fatta propria da tutti i giornali locali e regionali; insomma una cosa del genere non si era mai vista, anche perché nel corso di questi mesi (da gennaio 2018 ad oggi) si sono aggiunti altri mega presunti finanziamenti all’importo già megagalattico di 663 milioni di euro fino a raggiungere una cifra da capogiro che probabilmente supera, euro in più o euro in meno, la ragguardevole cifra di un miliardo di euro per opere pubbliche.
Dal 1° gennaio 2018 ad oggi sono passati ben 179 giorni inutilmente, nessun progetto nuovo, nessun cantiere per riparazioni o di ristrutturazione, niente di niente, e pensare che tutte le opere dovrebbero essere concludere entro il 31 dicembre 2020 che, fatti i debiti conti, è quasi quasi alle porte.
Qual è il calendario delle opere messe in cantiere ma solo sulla carta: “Nell’elenco del piano di opere pubbliche a Salerno l’amministrazione comunale guidata da Vincenzo Napoli ha incluso anche la realizzazione del nuovo cimitero urbano. Poi c’è la riqualificazione dello stadio Vestuti. Per l’opera i privati metterebbero a disposizione 20 milioni di eur (ma io non ci credo !!) per consentire la riutilizzazione dello storico stadio che ospiterà spazi per vari tipi di sport, ma anche spazi per incontri e tempo libero. Rientrano negli interventi urgenti anche la manutenzione straordinaria di tutti gli impianti sportivi e la riqualificazione dei campi di calcio De Gasperi, 24 maggio 1999 e Settembrino. Nel piano delle opere pubbliche a Salerno anche gli interventi di manutenzione alle scuole materne, elementari e medie. Novecentomila euro per ogni categoria di istituto in tre anni; vale a dire un intervento totale di 2 milioni e 700mila euro per rimettere a nuovo le scuole cittadine di competenza comunale nel triennio”.
Ma non e’ finita qui’ perchè al di là degli annunci di Enzo Napoli arrivò, nelle settimane successive all’annuncio in conferenza stampa nel palazzo di città, il proclama apodittico (se non proprio delirante !!) del governatore Vincenzo De Luca che sarebbe stato capace di rastrellare altri soldi pubblici per il prolungamento della cosiddetta ”metropolitana” (che non c‘e’ !!) fino all’aeroporto di Pontecagnano; mi piace rimarcare come il nostro lettore ing. Gaetano Perillo ebbe a commentare la notizia con un suo post: “La recente notizia che a livello ministeriale è stata riconosciuta l’importanza di prolungare la metropolitana cittadina fino all’aeroporto Costa d’Amalfi, con la conseguente approvazione di uno stanziamento di 125 milioni di €, conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, che il trasporto su rotaia rappresenta il meglio di quanto attualmente si debba perseguire”.
E i lavori ? mi ha chiesto un lettore qualche giorno fa; beh !! per i lavori c’è sempre tempo, anche se sono già trascorsi inutilmente ben 179 giorni.