da Uff. Stampa
Si è tenuta a Salerno sabato 23 e domenica 24 giugno la prima edizione di “A Vela senza Barriere”, nata in ricordo del “Comandante della Solidarietà” Mimmo Avagliano, con l’impegno e il contributo dell’Associazione Marina, capofila dell’iniziativa.
L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Club AvVELEnati, DivertiVento e l’Ipotenusa Marina e con il sostegno del Comitato territoriale UISP di Salerno.
Si è registrata una grande partecipazione nel corso della due giorni sia nell’ambito del convegno dedicato alle Associazioni che, grazie alla vela, perseguono progetti di inclusione sociale, sia durante l’incontro serale che ha costituito un momento di aggregazione e convivialità degustando i cibi nella suggestiva cornice della sede dell’Associazione Marina, che durante la veleggiata svoltasi nel tratto di mare antistante il litorale salernitano.
Durante il dibattito è emerso come la collaborazione tra realtà ludico-sportive e operatori socio-assistenziali rappresenti un’ottima opportunità per far nascere progetti di ampio respiro con una propensione al futuro pensati per lasciare il segno in chi vi prende parte e che questi stessi possano essere messi in piedi da realtà che già operano sul nostro territorio. Le testimonianze dei rappresentanti delle Associazioni “AIL – Sezione Marco Tulimieri di Salerno”, “DivertiVento”, “Ipotenusa Marina”, “Gli Amici della Darsena Romana” e “Un Ponte nel Vento”, hanno dimostrato, infatti, come, attraverso la vela, si possano realizzare attività rivolte al benessere psichico e fisico delle persone che versano in uno stato di disagio e che non hanno la forza economica o la possibilità logistica per accedervi.
Le istituzioni hanno appoggiato l’iniziativa e a sostegno di “A Vela senza Barriere” sono intervenuti Raffaele Giordano in rappresentanza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Giuseppe Giovetti Comandante in seconda della Capitaneria di Porto di Salerno, Mariarita Giordano Assessore alle Politiche Giovanili e all’Innovazione del Comune di Salerno, Anna Petrone Consigliera di Parità Effettiva della Provincia di Salerno e Michele Calandra Vice Presidente del Comitato territoriale UISP di Salerno.
La veleggiata del 24 giugno, inoltre, ha avuto luogo in occasione della Festa del Solstizio organizzata dalla Uisp Vela Nazionale, ente di promozione sportiva sempre molto attento ai problemi sociali dei cittadini al quale l’Associazione Marina e il Club AvVELEnati sono affiliati.
All’iniziativa domenicale sono state coinvolte oltre 100 persone di cui 60 appartenenti: al centro sociale polifunzionale “Tangram” e alle case famiglia afferenti all’Ipotenusa Marina Escargot, Il dito e la luna, Il sentiero di Artemisia, Porta di Mare, Tamburo di latta e Tana di Dimitri.
I diportisti associati a diversi circoli nautici salernitani hanno sposato la causa mossi da un vivido spirito solidale: 20 barche a vela hanno solcato il mare con a bordo tutti questi ragazzi che hanno condiviso in questo modo un’esperienza importante. La vela, infatti, ha un valore aggiunto: condurre un’imbarcazione significa partecipare alle manovre, diventare membro di un equipaggio e sentirsi inserito in una micro-società.
L’Associazione Marina, seguendo l’esempio di Mimmo Avagliano e facendo tesoro dei suoi insegnamenti, si impegna in tal modo a dare vita ad attività che siano sempre “senza barriere”.