da Anna Rosa Sessa
La nomina del Dott. Antonio Giordano a Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Due Colli di Napoli è un fulmine a ciel sereno e priva l’ASL Salerno di un validissimo manager che, in meno di due anni, ha avuto la capacità ed il coraggio di affrontare e risolvere una serie di problematiche ataviche pur essendo costretto ad operare in un contesto economico e normativo, regionale e nazionale, difficile e molto precario.
L’approvazione del piano aziendale, la nomina dei Direttori delle Unità Operative e dei Distretti, la messa in atto di ogni iniziativa possibile per potenziare l’organico di infermieri e medici, l’avvio delle procedure finalizzate alla stabilizzazione dei precari entro il 31 Dicembre 2018, il reclutamento di 100 unità a tempo determinato, la prossima ripubblicazione della graduatoria degli infermieri, la riqualificazione ed il potenziamento strumentale e strutturale di vari9 reparti degli ospedali del territorio, sono solo alcune delle attività messe in campo in poco meno di due anni di attività.
Tutto questo lavoro viene ora interrotto da un provvedimento incomprensibile che non ha ragione alcuna di esistere in quanto, al di là dell’importanza o meno della nuova destinazione operativa individuata, riverbera effetti negativi sull’intera ASL Salerno e, peraltro, proietta tale valente professionista in uno scenario amministrativo e giuridico, riferito alla possibilità di poter nominare un Commissario in una struttura per la quale è stato indetto Avviso Pubblico per l’individuazione del Direttore Generale i cui termini sono scaduti il 5 Aprile, cupo ed irto di difficoltà in ordine al mantenimento in vita di una nomina commissariale quale è quella disposta a favore del Dott. Antonio Giordano.
Auspico che il Presidente DE Luca possa tornare indietro rispetto a tale “immotivata ed incomprensibile” decisione assunta in modo da garantire all’ASL Salerno di poter continuare ad avvalersi delle capacità professionali ed organizzative di un Direttore Generale che la comunità salernitana ha avuto modo di conoscere ed apprezzare non solo per la Sua dedizione alla cura delle esigenze degli utenti ma anche per il Suuo profilo umano che è di elevato spessore.
F.To Alberico Gambino