Miriam Cusati
La malattia venosa cronica è tra le patologie più sottostimate, anche se costituisce una condizione di alto rilievo clinico e di forte impatto sociale. Essa infatti altera la qualità della vita dei pazienti che ne sono affetti comporta una significativa perdita di giornate lavorative, e assorbe una quota importante del budget del Servizio Sanitario Nazionale. Di flebologia se ne parla in un convegno a Maiori sabato 9 giugno, promosso dalla Società Italiana di Flebologia, e che vede tra i suoi organizzatori i dottori Maurizio Coppola, Angelo Di Filippo, Antonio Sellitti. Gli obiettivi: far acquisire ai Medici di Medicina Generale la familiarità nella gestione dei casi clinici esemplari della malattia; identificare il percorso diagnostico terapeutico migliore per il paziente; condividere le Best Practice Metodologiche d’inquadramento diagnostico dei pazienti affetti da malattia venosa cronica.
Il convegno, con il patrocinio del Comune di Maiori, dalle ore 15.00, dopo il saluto delle autorità politiche e sanitarie del territorio, si svilupperà in due sessioni presso il Salone degli Affreschi di Palazzo Mezzacapo.