Da Dr Alberto Di Muria Padula
La forfora è un disturbo del cuoio capelluto piuttosto diffuso: la testa inizia a prudere e la pelle del cuoio capelluto si desquama. Non è contagiosa e solo in rari casi è grave, però può essere imbarazzante e in alcuni casi difficile da curare.
Tutti possiamo avere la forfora, però esistono diversi fattori che possono aumentare il rischio di presentare questo problema: età; sesso; capelli e cuoio capelluto oleosi; dieta scorretta; patologie dermatologiche o molto stressanti.
In generale, nel caso di forfora lieve, può essere utile la pulizia quotidiana con uno shampoo delicato, in grado di far diventare i capelli meno oleosi e di far diminuire l’accumulo delle cellule. Se gli shampoo normali non sono efficaci, si possono rivelare utili quelli in vendita in farmacia senza necessità di ricetta medica.
Gli shampoo antiforfora si distinguono a seconda del principio attivo in essi contenuto: zinco piritione, un agente antibatterico e antimicotico in grado di arrestare la diffusione sul cuoio capelluto del fungo che può causare la forfora; catrame vegetale, che rallenta la morte e il distacco delle cellule del cuoio capelluto; acido salicilico; solfuro di selenio, che rallenta la morte delle cellule e fa diminuire il lievito Malassezia furfur, ma può far cambiare colore ai capelli biondi, grigi o tinti, per cui occorre cautela; ketoconazolo (Triatop®, Nizoral®), un principio attivo antimicotico ad ampio spettro che può essere efficace anche nelle situazioni in cui gli altri shampoo si rivelano inutili. Una terapia alternativa che sembra efficace per diminuire la forfora è il lavaggio dei capelli quotidiano con l’olio di melaleuca (albero del tè o Melaleuca alternifolia). Quest’olio, che ha come ingrediente principale le foglie dell’albero del tè, è usato da secoli per le sue proprietà antibatteriche, antibiotiche e antimicotiche. Se nonostante l’uso di questi presidi si continua a notare la forfora sulle spalle, è opportuno andare dal dermatologo che potrà prescrivere uno shampoo medicato o una terapia con una crema a base di steroidi.
Oltre a lavare frequentemente i capelli, si possono adottare alcuni semplici accorgimenti per diminuire il rischio che la forfora si presenti: imparare a gestire lo stress; cercare di non eccedere con i prodotti per la cura dei capelli, perché le lacche, i gel, le spume e le cere per i capelli possono accumularsi sui capelli e sul cuoio capelluto, rendendoli più grassi; seguire una dieta sana, che fornisca il giusto apporto di zinco e vitamine del gruppo B.