da Stefania Battista
Sul palco circondato dai Sindaci. Mimmo Volpe ha aperto in Piazza Europa a Bellizzi, gremita dal pubblico nonostante il freddo intenso, con il primo Comizio pubblico la serie di incontri che lo porteranno in tutti i 22 comuni del collegio uninominale per la Camera.
E dai colleghi amministratori ha ricevuto forse la miglior investitura che un candidato alle Politiche possa avere: la fiducia. Tutti, indistintamente, gli hanno testimoniato un appoggio incondizionato spiegandolo con due parole: capacità amministrativa e onestà.
Un bagaglio che rende il viaggio nel collegio entusiasmante e che Volpe ha saputo sottolineare dal palco.
“Abbiamo tanta gente da incontrare e con cui parlare. Anche perché mi sono reso conto che pochi conoscono davvero le azioni importanti e decisive che ha compiuto il Governo di centrosinistra. Qui con me sul palco c’è Filomena Gallo, candidata al Senato nel collegio uninominale… Ebbene pochi lo sanno ma è a lei che dobbiamo la legge sul testamento biologico. E’ al centro sinistra che dobbiamo l’uscita dal default in cui eravamo precipitati, tanto che nel 2011 non c’erano i soldi per pagare i dipendenti pubblici. Alla gente voglio parlare delle cose concrete, di quelle fatte e di quelle ancora da fare.
E sì, lo dico con orgoglio, mi presento come un uomo che ha realizzato qualcosa e che, state sicuri, non dimenticherà mai di essere stato Sindaco. Abbiamo un programma che va portato avanti e per farlo occorre spiegare, parlare con tutti. Far capire che per governare una nazione non bisogna dare spazio né all’odio e alle divisioni, né al qualunquismo, all’improvvisazione. Mi rende orgoglioso la fiducia che mi hanno dimostrato i colleghi sindaco che sono venuti qui praticamente da tutto il collegio, dalla Piana, dai Picentini, dagli Alburni e fino alla Valle dell’Irno. I pochi assenti lo sono perché dichiaratamente schierati col centrodestra, ma pure con loro c’è sempre stato uno spirito di collaborazione per la rinascita del territorio. Ed è lo spirito, quello del rilancio del nostro sud e della nostra provincia, che mi guiderà. Per questo vi chiedo di sostenermi”.