Di Alberto Di Muria Padula
Tra 15mila e 18mila: sono tanti gli anziani che lo scorso anno sono morti a causa delle complicanze dell’influenza stagionale. Un numero che allarma perché raddoppiato rispetto agli anni precedenti.
Eppure, nonostante queste percentuali preoccupanti, gli italiani over-50 non hanno paura dell’influenza e ne sottovalutano i rischi, mentre la copertura vaccinale continua ad essere di gran lunga sotto la soglia di sicurezza fissata al 95%. E’ la fotografia che emerge dall’ultima indagine del Censis “La vaccinazione antinfluenzale – l’opinione degli italiani”, realizzata su un campione di 1000 cittadini.
A dirsi “preoccupato” per la prossima stagione influenzale alle porte è il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Walter Ricciardi: ” Partiamo dal fatto che ogni anno, sistematicamente, abbiamo una stima di 8 mila morti per complicanza da influenza. Ma gli eventi sentinella che abbiamo registrato nelle città italiane nella scorsa stagione, tra novembre 2016 e febbraio 2017, hanno indicato che i dati erano estremamente superiori alla media, in modo abnorme. Ed il problema è la copertura vaccinale contro l’influenza, che in certe aree del Paese per gli anziani non va oltre il 30%. Se anche in questa stagione si registreranno le stesse coperture vaccinali, il trend dei decessi continuerà”.
L’indagine Censis conferma tali timori: la copertura vaccinale tra gli over-65, per i quali la vaccinazione è offerta gratuitamente e somministrata dal medico di famiglia, ha infatti raggiunto un picco massimo nella stagione 2005-2006 (68,3%), ma poi si è progressivamente ridotta fino a 16 punti percentuali in meno. Così, nella scorsa stagione 2016-2017, ha raggiunto solo il 52%.
Ed ancora: solo il 3,4% ammette di avere molta paura dell’influenza e quando ci si accorge di averla contratta, è il 16% a contattare immediatamente il medico, mentre il 45,8% si rivolge al medico solo se i sintomi non migliorano, il 24,4% si cura autonomamente con farmaci da banco e il 13,8% lascia che l’influenza “faccia il suo corso” senza prendere farmaci.
Quest’anno si prevede un’influenza di media intensità, comunque con non meno di 5 milioni di casi. Per questo è importante vaccinarsi soprattutto per gli anziani.
Vaccini contro l’influenza: secondo il Censis è scarsa la conoscenza delle possibili complicanze della malattia. Tra gli anziani fa la puntura solo uno su due.